era ancora sotto shock per la morte, avvenuta poco più di un mese fa in un incidente stradale, del 23enne Matteo Pagnoncelli. Ora questa nuova disgrazia. Gennaro Mastroianni, 45 anni, residente in via Gagnago con sua mamma, è annegato nella notte fra sabato e domenica nel lago Maggiore. Era reduce dall'aver trascorso la serata, insieme ad alcuni amici, alla “Lunga notte” di Arona. Aveva però deciso di tornare a casa da solo. Ma in piazza del Popolo, secondo la prima ricostruzione effettuata dai carabinieri della compagnia di Arona, è scivolato finendo in acqua. E stamattina attorno alle 9,30 alcune persone di passaggio hanno notato il suo corpo che galleggiava, supino e completamente vestito, a non molta distanza dalla riva. Il cadavere è stato recuperato dai vigili del fuoco di Mercurago che hanno utilizzato un gommone. Sul posto anche un'ambulanza del 118 e una pattuglia della polizia locale. L'uomo, nato il 22 gennaio 1970, diplomato all'Itis di Arona, aveva gestito alcuni bar nel Basso Verbano e poi era diventato rappresentante della birra Carlsberg. "Un bravo ragazzo e un gran lavoratore: a Borgo Ticino era parecchio conosciuto", così dice il vice sindaco Giovanni Orlando.
Questa tragedia segue quelle costate la vita a Verbania al ventenne profugo originario della Guinea Mohamede Konate e a Renato Casarotti, 49 anni, abitante a Taino, il cui corpo non è ancora stato restituito dal lago Maggiore.