a margine del dibattito della Lucciola sul riassetto ospedaliero provinciale: “Credo che la decisione sull'emergenza ospedaliera la affronteremo precisando prima che cosa ci sarà in ciascuno dei due ospedali, Ognuno dovrà uscirne con dignità forte. Sarà una decisione equilibrata, perchè oggi avere reparti in due strutture ospedaliere significa solo avere problemi enormi sotto il profilo del personale, sulla risposta e qualità dei servizi. Noi abbiamo bisogno di avere servizi non sulla carta”. In molti hanno assistito questa sera alla Lucciola al dibattito con Aldo Reschigna, vicepresidente del Piemonte, ed i sindaci di Omegna, Verbania e Crevoladossola, moderato da Francesco Squizzi, segretario del Pd di Villa: “Avvieremo presto al discussione di legge sulla riorganizzazione delle Province – così Reschigna- dentro il quale ci sarà anche il tema delle specificità e delle funzioni che la Regione attribuirà al Vco. Siamo in una fase in cui finalmente cerchiamo di dare sostanza ad un obiettivo che per troppi anni ha visto ragionare più sui principi che sul merito. All'interno di quel disegno di legge, che può essere migliorato, la specificità trova corpo all'interno di una serie di aree d' ntervento che possono aiutare questa Provincia da una lato a rafforzare il proprio ruolo con i territori confinanti, dall'altro sulle politiche sulla montagna e quindi sulla sua capacità d'intervento. Entro la fine dell'anno ci sarà anche la decisione sulla sanità. Il nuovo direttore generale da settembre partirà ad analizzare i bisogni di salute di questo territorio, quindi dalle cose che mancano e che abbiamo bisogno che vengano rafforzate”.
