DOMODOSSOLA- 26-09-2016- Salvo Iacopino, ex assessore alla cultura del Comune
di Domodossola ha affidato ad un comunicato stampa le sue considerazioni, molto negative, sui primi 100 giorni dell’amministrazione Pizzi: “Sono passati poco più di tre mesi- spiega Iacopino- da quando, il 20 giugno scorso, il neo Sindaco Lucio Pizzi si è insediato a Palazzo di Città. In questo periodo le principali azioni cui abbiamo assistito sono state: le ronde del sabato mattina contro i mendicanti e le roboanti dichiarazioni contro i giovani profughi presenti in Città (“Dopo il nostro insediamento ufficiale – dichiarava il neo Sindaco - metterò in atto tutte le azioni politiche, amministrative e legali per far si che tutti i profughi attualmente a Domodossola trovino un’altra destinazione”). Infine, cadute fino a ieri nel dimenticatoio, oggi vengono riesumate le demagogiche prese di posizione sull’Ospedale unico (i cui sviluppi speriamo non ci riportino al precedente disegno regionale, che, come si ricorderà, era quello di concentrare tutto in uno solo dei due ospedali del Vco, rischiando così la chiusura del Dea e del punto nascite di Domodossola). Ma, se si escludono le ronde contro i mendicanti e la guerra ai profughi, in concreto, cosa ha fatto nei cosiddetti “primi 100 giorni” l’Amministrazione Pizzi per la Città di Domodossola? A parte un’Ordinanza anti-slot (praticamente un atto dovuto, dopo la Delibera della Regione Piemonte (L.R. n.9/2.5.2016) che stabiliva che i comuni, entro novanta giorni dall’entrata in vigore, avrebbero dovuto “disporre limitazioni temporali all’esercizio del gioco… [prima, infatti, il quadro giuridico era incerto e ingarbugliato]), abbiamo visto solo dei lavori di manutenzione stradale, che sono però il completamento di quelli avviati dalla precedente Amministrazione (come l’attuale miglioramento della rete viabilistica in Via Mattarella, Via Ida Braggio, Via L. da Vinci, F.ne Mocogna e Via Piave, già previsto nel “Programma triennale, deliberato dalla precedente Giunta Cattrini e approvato dal Consiglio Comunale il 7 luglio 2015). Qualcos’altro? Ah, dimenticavo! C’è stato anche un intervento sul problema degli spazi alle scuole Don Milani di via Rosmini; intervento, che colpisce per la grande originalità e coerenza. Infatti, dopo che alcuni mesi fa, dai banchi dell’opposizione, gli esponenti dell’attuale Amministrazione Pizzi avevano strumentalmente ostacolato il lavoro della precedente Amministrazione e della Dirigenza scolastica su questo tema (presentando un’Interpellanza [Consigliere Lucio Pizzi del 19.01.16], un Ordine del Giorno [Lega Nord del 20.01.16] e, ancora, un’Interrogazione [Consigliere Lucio Pizzi del 14.04.16]), in che modo, oggi, la nuova Amministrazione ha risolto quel problema di spazi, che la precedente Amministrazione, su richiesta e in accordo con la scuola, avrebbe voluto risolvere mediante lo spostamento di alunni Rodari presso la struttura Terezin in piazza Chavez? Beh, lo ha fatto, esattamente spostando alunni della Rodari presso la struttura Terezin in piazza Chavez! Grandioso! Ciò che allora andava assolutamente scongiurato (lo spostamento) adesso è diventato la “soluzione” del problema. Scelta davvero originale, che ha pure evitato di investire quei 54.000 euro per riqualificare gli ambienti scolastici del Terezin, che la precedente Amministrazione aveva già programmato. Ma il meglio di sé, in questi primi 100 giorni, l’Amministrazione Pizzi lo ha dato sul piano degli Eventi e Manifestazioni direttamente organizzate dal Comune. Sfumata la possibilità di realizzare il 10 agosto a Domodossola le semifinali del Festival di Castrocaro (cui aveva iniziato a lavorare la precedente Amministrazione), speriamo che riesca almeno a riproporre il Festival del Pensiero (peraltro, già co-finanziato). Dopodiché, se si eccettua l’interessante mostra d’arte a Palazzo San Francesco, organizzata però dall’Amo con la collaborazione, guarda caso, della precedente Amministrazione, non è stata allestita neppure una piccola mostra di disegni in tutta l’estate (anche se adesso pare si voglia organizzare una mostra fotografica, curata direttamente dal Sindaco, con i volti dei domesi che affittano immobili ai profughi!). Nel frattempo, quello di Cappella Mellerio è tornato ad essere un bel portone rigorosamente chiuso; come chiuso, dal 18 luglio, è anche il portone di Casa4O, la struttura comunale dedicata alla Repubblica partigiana dell’Ossola (oggi visitabile solo su prenotazione). E a proposito di Repubblica partigiana dell’Ossola, tra un po’ saranno passati i 40 Giorni della ricorrenza e ancora neppure un evento piccolo, piccolo, è stato organizzato per ricordarla (speriamo di vedere almeno le due ore di commemorazione ufficiale). Del resto, assolutamente nulla è stato fatto per una manifestazione come Domosostenibile, che nei passati cinque anni ha caratterizzato il mese di settembre con innumerevoli eventi legati alla sostenibilità ambientale; una manifestazione, che era ormai diventata un’interessante e utile ricorrenza per la nostra Città, con decine e decine di eventi e di Associazioni coinvolte. Ma, a parte gli Eventi e Manifestazioni, pur limitandomi soltanto a lavori già precedentemente avviati e che conosco bene, avendoci lavorato personalmente, mi chiedo (e chiedo all’Amministrazione Pizzi): che fine ha fatto il Piano comunale di Bonifica dall’Amianto? è ancora al punto in cui l’ho lasciato io? E l’installazione delle due Stazioni di ricarica per veicoli elettrici in piazza II Risorgimento e presso il Parcheggio dell’ospedale? E le stazioni di rilevazione ambientale in piazza Repubblica e in regione Nosere? A che punto sono la rete cittadina in Fibra Ottica, il nuovo WI-FI pubblico e il sistema di videosorveglianza, cui stavamo lavorando? Mi si dirà che pretendo troppo in così poco tempo! E, naturalmente, da ex Amministratore, so bene che ci vuole tempo (basti pensare a quanto ce ne è voluto a noi per dare il via al Piano di riqualificazione dell’Illuminazione Pubblica), ma certo che se si è così impegnati a disquisire di Messe in orario scolastico e a lottare contro mendicanti e giovani profughi, forse di tempo per amministrare ne rimane davvero ben poco! Insomma: “se il buongiorno si vede dal mattino….”.