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DOMODOSSOLA- 18-10-2016- In attesa della nuova assemblea del Ciss Ossola

i dipendenti, in un comunicato stampa, si schierano apertamente in difesa dell'ente in cui hanno lavorato, in questo momento in cui i cambi ai vertici della politica produrranno conseguenti cambiamenti anche nel cda e nelle funzioni dell'ente: “L'assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici- si legge in un comunicato stampa- chiede ai sindaci di garantire la conservazione e lo sviluppo del patrimonio di esperienze professionali e civili che da vent'anni si è costruito con il lavoro del Ciss ossola, lavoro svolto ad alto livello, con passione e professionalità, purtroppo non sempre conosciuto e quindi apprezzato. Prendiamo atto con preoccupazione delle recentissime iniziative politiche volte a ridurre gli spazi di doverosa accoglienza dei migranti e della conseguente destabilizzazione del Ciss a tre mesi dalla sua scadenza con le dimissioni del presidente Mario Allegri, del vicepresidente e di una componente del Cda. Evidenziamo come la gestione pubblica dell'assistenza delle persone migranti, tramite il Ciss con operatori qualificati, sia un valore ed una tutela per tutta la popolazione, perchè i problemi sociali, se non vengono adeguatamente affrontati, possono sfociare in situazioni di disagio collettivo. Rileva che è noto che la gestione privata dell'accoglienza dei migranti non sempre ha offerto le necessarie garanzie ai medesimi e ai lavoratori. Evidenzia che da anni tutti i servizi sociali per anziani, disabili, minori e famiglie in difficoltà sono sotto attacco sia a livello locale che nazionale (1 miliardo in meno all'anno di finanziamenti) e sovente hanno dovuto fare ricorso a finanziamenti privato (es. Fondazioni) che non possono garantire la necessaria continuità nel tempo. La difficoltà a dare risposte ai problemi dei nostri cittadini dipende da questo e non invece dalla presenza di alcune decine di persone migranti i cui servizi di aiuto sono finanziati con fondi ap arte che non riducono e non intaccano i fondi a bilancio del Ciss”.