VERBANIA – 19.10.2016 – Imu dimezzata,
niente tassa rifiuti per due anni e un contributo a fondo perduto iniziale fino a 3.500 euro. Sono questi gli incentivi del progetto “Apribottega” con cui il Comune di Verbania vuole ridare slancio al commercio nelle zone cosiddette “desertificate”.
Per chi aprirà una nuova attività è previsto un assegno una tantum fino a 3.500 euro per le spese burocratiche iniziali. Via De Bonis a Intra, via Tacchini a Pallanza e la parte di via Repubblica situata in centro paese, le zone ritenute più critiche, beneficeranno di un’ulteriore agevolazione: lo sconto per due anni del 50% dell’Imu per il proprietario dei muri del negozio riaperto e locato, due anni senza tassa rifiuti per il commerciante.
Per chiedere e ottenere gli sconti si dovrà partecipare a un bando che sarà pubblicato a breve e che sarà poi ripetuto a intervalli regolari. Man mano che perverranno, le domande saranno istruite e valutate. Possono partecipare aspiranti negozianti per sole attività di vicinato, baristi e ristoratori, artigiani (anche con laboratori). La priorità nei contributi andrà ai giovani under 35, alle attività gestite da donne e, in caso di seconde aperture di imprese esistenti, a chi risiede a Verbania. Ogni soggetto può presentare una sola domanda.
“Apribottega” è stato concordato con le associazioni di categoria e prende spunto dall’analisi realizzata da “Fedora”, società della Camera di commercio secondo cui il commercio verbanese ha poco appeal e ampi margini di miglioramento.
“È uno strumento che cerca di contenere la desertificazione commerciale, soprattutto in alcune vie – spiega l’assessore al Commercio, Giovanni Alba –. Daremo un contributo economico concreto, ben sapendo che ci sono ragioni e dinamiche molto più ampie, indipendenti dalla volontà degli enti locali, per cui il piccolo commercio è andato in difficoltà”.
Per questo progetto Verbania ha messo a bilancio nel 2016 circa 40.000 euro, che saranno in futuro integrati. “L’obiettivo è dare continuità nei prossimi anni – conclude Alba –. Rimborseremo le spese di apertura documentate, Imu e Tari saranno restituite sotto forma di contributo e ci saranno graduatorie con punteggi. Chi investe a Verbania è benvenuto e sarà incentivato”.