PARIGI – 22.10.2016 – Troppo tardi.
Sorpreso in partenza dall’avversario, Filippo Ganna non è riuscito a completare la rimonta e, così, s’è dovuto accontentare della medaglia d’argento nell’inseguimento individuale agli Europei di ciclismo su pista.
Questa sera, sull’anello del velodromo di Saint Quentin en Yvelines, hanno fatto festa i padroni di casa, esultanti per la prova – tanto spregiudicata, quanto azzeccata – del loro beniamino, Corentin Ermenault. Il quale, sfavorito dal pronostico e dai tempi fatti segnare in qualifica, è partito subito fortissimo prendendo un ampio vantaggio sul vignonese, campione del mondo in carica. Ermenault ha pagato lo sforzo alla distanza ma Ganna, che ripresosi dallo smarrimento a un certo punto ha iniziato a recuperare, non ha avuto lo spazio sufficiente per colmare il gap, fermandosi a tre decimi dal neocampione d’Europa e chiudendo con una prestazione cronometrica di quasi due secondi peggiore di quella delle eliminatorie.
Il giovane ciclista del Verbano chiude alla grande la sua stagione anche se resta il rammarico per la mancata doppietta Mondiali-Europei.