DOMODOSSOLA- 26-05-2015- Il consiglio comunale domese ha approvato nella scorsa assise un ordine del giorno in cui, senza mezze parole, si ripercorre quanto successo in tema di sanità, indicando chiaramente responsabilità, e necessità, e ribadendo la difesa dell'ospedale San Biagio, auspicando una grande manifestazione di piazza. Nell'ordine del giorno è stata prevista la trasmissione integrale del testo ai media, affinchè non ci siano in futuro dubbi sulla linea politica domese su questo tema.
Di seguito, integrale, l'ordine del giorno approvato dal consiglio comunale:
ORDINE DEL GIORNO
Oggetto:
Conferma immediata del DEA dell’Ospedale San Biagio di Domodossola
IN CONSIDERAZIONE DEL FATTO
Che con la realizzazione di una serie di servizi, tra cui le nuove sale operatorie e l’astanteria, non dimenticando il progetto della seconda ala già redatto e pagato con soldi pubblici, l’Ospedale San Biagio si avviava a diventare il più moderno della realtà provinciale, punto cardine per l’intero quadro di programmazione sanitaria della nostra Provincia
Che in un primo tempo la Regione ha ribaltato sul nostro territorio la scelta di posizionamento dell’unico DEA previsto dalla riorganizzazione sanitaria - alimentando ulteriormente campanilismi e divisioni che lo caratterizzano da sempre - in onore al principio “dividi et impera”
Che comunque la Conferenza dei Sindaci aveva espresso una scelta nettamente a favore del mantenimento del DEA dell’Ospedale San Biagio di Domodossola
Che l’Assessore Regionale alla Sanità Antonio Saitta dichiarava nell’immediato che avrebbe tenuto in debito conto la decisione assunta a schiacciante maggioranza dalla Conferenza dei Sindaci
Che l’Assessore Regionale alla Sanità Antonio Saitta dichiarava in una successiva riunione tenutasi a Torino di avere ormai tutti i dati utili per decidere e che non necessitavano quindi ulteriori confronti sul territorio
EVIDENZIATO
Che qualunque valutazione riorganizzativa del territorio seria, oggettiva e trasparente e non viziata da inopportune influenze politiche non avrebbe potuto prescindere da questi dati
VALUTATO INVECE
Che invece è accaduto tutto il contrario di ciò che era stato detto, in sfregio ad ogni idea di coerenza e serietà politico-amministrativa
Che tutte le richieste votate dai Sindaci dell'Ossola sono state disattese - a partire dalla richiesta di incontro con il Presidente Chiamparino del dicembre scorso fino all'ultima richiesta urgente di incontro con lo stesso Chiamparino e la Giunta Regionale nonché l'audizione in Consiglio Regionale – richieste tese a confermare il DEA presso l'Ospedale San Biagio di Domodossola
Che i Sindaci dell'Ossola si erano dichiarati disponibili a partecipare al tavolo tecnico sulla medicina territoriale richiesto dall'Assessore Saitta solo all'esito di cui sopra
CHIARITO
Che appare evidente il disegno di chiudere il DEA di Domodossola svuotando così l’Ospedale San Biagio fino a ridurlo a poco più di un’infermeria
Che quindi non vi è alcuna serietà rispetto alla programmazione sanitaria del nostro territorio, evidentemente viziata da inopportune influenze politiche
CONSIDERATO
Che è necessario tutelare le aree più deboli, come sono quelle montane, da tagli orizzontali che prescindono dai problemi e delle necessità dei territori
Che se il primo punto sul quale dobbiamo ragionare è certamente la tutela dei servizi sanitari per i nostri cittadini, non va dimenticato un altro punto comunque importante: il San Biagio ed il suo indotto rappresentano la prima azienda della nostra Città, un polmone economico fondamentale per Domodossola e l’Ossola
Che non è neanche lontanamente immaginabile che ancora una volta vengano disilluse le aspettative del nostro territorio
RICORDATO
Che praticamente in tutti i Consigli Comunali dell’Ossola è stato più volte ribadito l’impegno a non accettare alcuna depauperamento dell’Ospedale San Biagio di Domodossola ma anzi a rafforzarne la funzionalità
IMPEGNAMO IL SINDACO
Affinché ribadisca le nostre istanze presso tutti gli organi competenti e interessati, mettendo in campo ogni azione possibile finalizzata alla conferma immediata, definitiva e non più discutibile del DEA dell’Ospedale San Biagio di Domodossola
Affinché ribadisca le nostre istanze presso tutti gli organi competenti e interessati, mettendo in campo ogni azione possibile finalizzata ad impedire qualsiasi depauperamento dell’Ospedale San Biagio
Affinchè venga subito variata inequivocabilmente in tal senso la delibera regionale
Affinchè censuri ufficialmente il comportamento del Presidente della Regione Sergio Chiamparino, del Vice Presidente della Regione Aldo Reschigna e dell'Assessore Regionale alla Sanità Antonio Saitta per mancanza di coerenza e serietà politico-amministrativa
Affinchè organizzi un'assemblea di tutti i Sindaci dell’Ossola al fine di porre alla loro attenzione questo ordine del giorno senza alcun emendamento e ad organizzare una imponente manifestazione di protesta
Affinché si provveda ad inviare copia di questo ordine del giorno all’attenzione degli organi competenti e interessati nonché agli organi di informazione.