BACENO- 06-11-2016- Vi ricordate le pubblicità televisive
del famoso salvavita Beghelli, quel bel pulsantone rosso vivo, facile da premere, che consentiva di chiamare automaticamente i soccorsi a casa di un anziano o di un disabile in caso di malore? Oggi ne esiste una versione 4.0 grazie ad una app messa a punto con il contributo di alcuni studenti medi superiori. Liniziativa è nata in seno all'Atletica Cistella, associazione sportiva dilettantistica di Crodo, da unidea di Graziano Biancossi, imprenditore edile di Viceno, cultore di storia locale ed appassionato di sport. Si chiama CardioAngels, funziona su tablet e smartphone Android, fra poco anche su dispositivi iOS, ed è caratterizzata proprio da un vistoso pulsante rosso che appare in alto, nella schermata dell'apparecchio. Basta premerlo per chiamare il 118, ma l'applicazione fa molto di più: individua i defibrillatori più vicini al punto da cui è partito l'allarme e li segnala sullo schermo, addirittura sovrapponendo i segnali all'immagine del luogo registrata dalla videocamera del tablet / smartphone, con la tecnica della realtà aumentata; ad esempio, se il defibrillatore è dentro una scuola all'altro lato della piazza, filmando il luogo con l'apparecchio il segnale del defibrillatore apparirà sullo schermo non appena verrà inquadrato l'edificio della scuola. Contemporaneamente CardioAngels mette in allerta gli operatori DAE (cioè addestrati alluso dei defibrillatori) della zona, per rendere il loro intervento più tempestivo. Lo sviluppatore della app è Gianluca Filomeno di Filo Studios, con l'aiuto di alcuni studenti dellI.I.S. Marconi - Galletti - Einaudi di Domodossola, per lo più iscritti al corso Chimica Materiale e Biotecnologie Sanitarie ed Ambientali. Proprio gli studenti hanno presentato la nuova app a Baceno, durante la recente Sagra Mele e Miele. Per ora il servizio è attivo a livello locale, ma gli autori sperano di poterlo ampliare, man mano che nuovi operatori si aggregheranno al progetto portato avanti dall'Atletica Cistella, che circa un anno fa ha donato un defibrillatore alla frazione di Viceno. In quell'occasione sono stati addestrati anche una quarantina di operatori DAE in zona, con una campagna di sensibilizzazione dellopinione pubblica: il progetto CardioAngels nasce dal'lintuizione che solo mettendo in rete tutte queste risorse umane e tecnologiche è possibile garantire la tempestività degli interventi, indispensabile per salvare la vita in caso di attacco cardiaco.
Mauro Zuccari