PETTENASCO-21.11.2016- Lo scorso venerdì 18 novembre nella sede dell’Asd Canottieri
lago d’Orta è stato presentato ai media “Progetto 2017-2020: due barche per sognare”. L’associazione ha intenzione di acquistare due nuove barche (un singolo e un doppio) che, come ha illustrato il presidente Antonio Soia, hanno un costo di 15mila euro complessivi. Le barche in dotazione dell’associazione ormai risalgono a qualche anno fa (molte hanno ormai 10/15 anni). Alcuni allenatori hanno chiesto al presidente di poter disporre di barche più attuali per permettere ai loro atleti di competere con gli altri. Di fronte a tale richiesta il presidente ha pensato di coinvolgere dapprima i sindaci dei comuni che da tempo sostengono l'associazione ovvero Orta San Giulio, Miasino e Pettenasco per valutare insieme come coinvolgere nel progetto aziende del territorio o eventuali aziende con cui gli stessi comuni lavorano. Il sindaco di Orta Giorgio Angeleri ha manifestato molto interesse per questo progetto che ha definito “glorioso”; quello di Pettenasco, Franco Sartirani, ha ribadito la volontà dell'amministrazione a non tirarsi indietro confermando che già entro la fine di questo anno verrà erogato un contributo di 1500 euro. Già nel 2009 questa amministrazione comunale aveva contribuito ad una raccolta fondi per l'acquisto di una barca raccogliendo una somma interessante. Anche il vice-sindaco Mauro Cagnoli, ha confermato l'impegno nel coinvolgere le aziende con cui il comune opera. Assente per causa di impegni presi in precedenza, il sindaco di Miasino. Era, invece, presente l'assessore allo sport del comune di Gozzano, Renzo Piletta che già collabora con la “Canottieri”. Le imbarcazioni finora a disposizione sono per pesi leggeri, mentre queste nuove barche verrebbero destinate ai ragazzi più grandi che meritano di avere il meglio e, al momento, la canottieri, può offrire loro ben poco per premiarli per il loro impegno. Sia Stefano Basalini, olimpionico e componente dell’associazione sia Emiliano Soia, l’allenatore, hanno sottolineato che l'associazione sta facendo molto per ampliare l'attività e farsi conoscere: internazionalmente molti sono i ragazzi che ogni anno vengono per fare dei raduni e socialmente la canottieri è impegnata con due associazioni del territorio “Gazza Ladra” di Invorio e “Agbd” di Arona che periodicamente accompagnano i ragazzi disabili o con difficoltà di apprendimento ad allenarsi. Il progetto, ci tengono ad evidenziare i membri della canottieri, non finirà con l'acquisto delle due barche ma si svilupperà negli anni: da qui il nome al progetto stesso 2017-2020. (l.p.)