DOMODOSSOLA- 25-11-2016- Fratelli d’Italia An Domodossola

per il prossimo consiglio domese ha presentato un’ordine del giorno con il sostegno di tutti i gruppi consigliari sull'anzianità di residenza per accedere alle case popolari e l'obbligo di documentazione certificata per i profughi di non possedere immobili all'estero: “Ringrazio ci capigruppo che l'hanno firmato, (Lega Nord, Lucio Pizzi Sindaco, Forza Italia) – spiega Fabio Basta- ecco cosa chiediamo: “Anzianità di residenza” Come? Le strade da seguire sono due. La prima è quella di premiare, attribuendo un punteggio maggiore, l’anzianità di permanenza nel comune di residenza di chi richiede la casa popolare. E’ giusto e doveroso che le modalità di attribuzione tengano conto da quanto una persona risiede nel territorio. “Obbligo di documentazione certificata” La seconda è l’introduzione, a norma del DPR 445 del 2000, dell’obbligo da parte dei cittadini extracomunitari di produrre un certificato che attesti l’inesistenza di immobili di proprietà all’estero. Mentre per i cittadini italiani ed europei è semplice, per l’ente pubblico, verificare la reale situazione patrimoniale, per i cittadini extra-ue oggi non è possibile. Gli enti si accontentano di un’autocertificazione, ma chi ci dice che questa autocertificazione non sia falsa? In fondo oggi nessuno controlla. Ecco perché chiediamo che sia obbligatorio per loro fornire un certificato ufficiale del paese di origine, completo di traduzione in italiano, autenticato dalle autorità consolari italiane, che che attesti l’effettiva indisponibilità di immobili nel paese di origine”.