ARIZZANO – 25.11.2016 – Ha dato in escandescenze
manifestando intenti suicidi e minacciando di gettarsi sotto le auto in transito. A distanza di sette giorni dalla sommossa che ha portato in carcere quattro ospiti del centro d’accoglienza di Arizzano, oggi le forze dell’ordine si sono presentate nuovamente in massa all’ex casa delle suore di Maria consolatrice, a Antoliva. Una trentina di carabinieri e due poliziotti sono intervenuti poco dopo le 9 quando, dalla struttura, è partita una richiesta di soccorso. Un nigeriano di 24 anni, infatti, dopo aver ricevuto il diniego definitivo all’ottenimento dello status di rifugiato, ha iniziato a agitarsi, facendo salire nuovamente la tensione tra gli ospiti. I militari che sono giunti sul posto l’hanno calmato riportando l’ordine e, per chiudere l’incidente, hanno chiesto che fosse chiamata un’ambulanza per trasportare il giovane africano al Dea dell’ospedale “Castelli” per alcuni accertamenti preventivi.