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VERBANIA – 26.11.2016 – A “pelle”, sull’estetica

dell’architettura, il giudizio non è entusiasmante. Il nuovo supermercato Lidl di Pallanza presentato ieri alla Commissione Urbanistica consiliare ha lasciato qualche perplessità, ma s’è accompagnato anche a proposte e suggerimenti su viabilità, risparmio energetico, verde…

Viabilità

Lo studio sui volumi di traffico commissionato da Lidl e allegato al progetto del nuovo supermercato si conclude escludendo che siano necessari accorgimenti all’attuale viabilità. Non servono cioè rotonde o nuove corsie. L’ingresso sarà da viale Azari-via Toscanini, l’uscita su via Crocetta, creando una sorta di anello che avrà come fulcro per distribuire il volume di auto e camion la rotatoria del tribunale realizzata a inizio anni Duemila da Esselunga per il vicino insediamento commerciale.

Dai commissari, rimarcate le criticità legate al viavai di camion, è emersa la necessità di salvaguardare il passaggio delle ambulanze in uscita dall’ospedale su via Crocetta, e di valutare la sistemazione dell’angolo via Toscanini-viale Azari in modo che il supermercato sia sullo stesso livello del piano stradale.

Parcheggi

Solo una parte dei parcheggi a servizio delle due unità commerciali sarà aperta h24. La parte più consistente sarà regolata da una sbarra, abbassata nelle ore notturne e negli orari di chiusura e apribile solo in circostanze eccezionali su richiesta del Comune. Anche in questo caso si vorrebbe una maggiore elasticità.

Verde

Il nuovo parco urbano che Lidl realizzerà scomputandolo dagli oneri di urbanizzazione (circa 289.000 euro il costo) è molto grosso e recupera solo in parte gli alberi presenti nelle attuali proprietà. Di 10, quasi tutti nel parco del meublé Villa Lidia, ne resteranno due: il Tulipifero che si trova davanti al Quattropassi, nell’ex Ghioni; e uno dei due Osmanti del meublé. Tutte le altre saranno abbattute, o perché non più giovani e a rischio, o perché – semplicemente – collocate nei luoghi in cui deve sorgere il supermercato. La richiesta, anche in questo caso, è stata di tutelare le specie esistenti.

Posti di lavoro

La nuova Lidl avrà ricadute occupazionali che, è stato chiesto, siano almeno in parte legate alla città, dando una priorità nelle assunzioni ai verbanesi.

Il Museo del Paesaggio

È previsto che Lidl garantisca una donazione pluriennale al Museo del Paesaggio, ente scelto dall’Amministrazione comunale come beneficiario. Non è chiaro se questa sarà sostitutiva del contributo comunale. Qualcuno tra commissari e esperti ha chiesto come mai è stato scelto il Museo e se sia possibile mettere in convenzione una donazione a un’associazione privata e non al Comune.