DOMODOSSOLA- 29-11-2016- A poche ore dal consiglio comunale domese e dalla riunione del Ciss il sindaco domese Lucio Pizzi in un comunicato stampa rivendica per Domodossola il ruolo di capoluogo dell'Ossola ed attacca Enrico Borghi e il presidente dell'Unione dei comuni valli ossola, nonché sindaco di Villa, Marzio Bartolucci: “Dopo aver letto sui media la lunghissima lettera firmata da Marzio Bartolucci ma certo confezionata dal suo capo, l’on. Enrico Borghi, mi permetto qualche considerazione- scrive Pizzi- dalle sue parole emerge chiara una verità e cioè che io privilegio innanzitutto Domodossola. Prima della leadership, prima del ruolo di capofila, prima di tutto c’è Domodossola, perché di Domodossola sono il Sindaco e sono stato eletto per tutelarne gli interessi.
Oggi pensare a Domodossola come capoluogo dell’Ossola significa prima di tutto lottare perché la nostra Città non venga sottomessa, sfruttata e depauperata grazie ai soliti schemi consolidati della politica praticata dai soliti volponi: la nostra Città non può più essere terreno di conquista e deve riprendere l’orgoglio e la dignità che gli è propria.
Voglio ribadire forte e chiaro che non sono qui a fare il capofila di chi scriteriatamente vuole privare Domodossola e l’Ossola di quel poco che ci è rimasto, a partire dall’Ospedale San Biagio, e vuole farci invadere da tutti i clandestini dell'Africa, alterando il nostro equilibrio sociale in nome di un falso buonismo che ormai non riesce più a nascondere la realtà del business. Sono consapevole del fatto che essere controtendenza e destabilizzare gli equilibri della vecchia politica risulti molto fastidioso ai più e renda il mio cammino molto difficile ma ciò non mi preoccupa. E poi se il mio operato, invece di sparigliare le carte, fosse in linea con le solite logiche vorrebbe significare solo una cosa: che anch’io sarei né più né meno come tutti quei politici e amministratori che la gente giustamente non vuole più neanche vedere. Questo è quel che penso dal profondo e tanto mi sembrava giusto dover precisare. Rivolgendo un ultimo pensiero al Sindaco di Villadossola, devo ammettere che bene ha fatto a prendere la residenza a Domodossola: d’altronde da una cittadina che sta subendo un suo doppio mandato amministrativo non si può fare altro che scappare, e lui come il Comandante Schettino è scappato per primo lasciando affondare la Concordia-Villadossola.
Bartolucci si rassicuri comunque, ha capito proprio bene: continuerò a fare prima di tutto gli interessi di Domodossola e visto che lui abita qui di questo non potrà che esserne contento.
Forse un pò meno lo sarà il suo capo, Enrico Borghi, ma questa è un’altra storia….”.