DOMODOSSOLA – 7-12-2016- Sarà la presenza o meno all'interno
dell'Unione da parte del Comune di Domodossola e soprattutto la sua volontà a compartecipare in qualche modo ai costi a pesare sulla scelta dell'Unione se trasferire o meno la sede da via Romita in altri stabili dell'Unione. Edifici dell'ex Comunità Montana Valle Ossola sarebbero già pronti o quasi ad accogliere i nuovi uffici quali ad esempio l'ex ufficio postale di Crevoladossola o l'ex cinema di Villadossola. Ieri in consiglio, pur non essendoci nessun deliberato da votare, l'argomento è arrivato al tavolo della riunione dell'Unione, anche alla luce di quanto deciso dall'ultimo consiglio del Comune di Domodossola di non versare all'unione il 30 per cento dei fondi dei frontalieri. “Occorre fare delle valutazioni abbiamo avuto una richiesta di rimborso per manutenzione e funzionamento della sede per 126.000 euro per il 2015 – ha detto il presidente dell'Unione Marzio Bartolucci - ed analoga richiesta per il 2016 per le spese di funzionamento. La cifra comprende anche le spese per il mantenimento degli uffici dell'Agenzia delle entrate e di due uffici passati alla Regione. Stiamo pagando utenze per tutto il territorio. In capo all'Unione abbiamo cinque dipendenti, ci siamo resi conto che gli spazi sono sovradimensionati occorre riflettere e fare delle scelte. La decisione di Domo di non versare il 30 per cento creerà uno scompenso per tutti i Comuni. Avremo minori entrate per 236.000 mila euro. L'Unione Montana del 30 cento versato dai comuni non ha speso 500.000 euro, se Domo non versa il 30 per cento non siamo nelle condizioni di ridistribuire ai Comuni quanto non utilizzato”. Per quanto riguarda la sede di via Romita esiste poi il problema che l'edificio non entra nei cespiti dell'ex Comunità Montana Valle Ossola perchè è stato accatastato dal Comune di Domodossola, in pratica Domo ha il diritto di superficie ma l'edificio è stato costruito con i soldi di tutti i comuni. “O Domodossola lo renderà fruibile ai comuni – ha detto Bartolucci - oppure dovrà ristornare il valore dell'immobile”. Il presidente dell'Unione ha lamentato il fatto che il sindaco di Domodossola non ha mai incontrato gli amministratori dell'Unione per trattare di queste questioni. Marina Oliva in qualita di consigliere e rappresentante del Comune di Domodossola ha detto che il Pizzi è in attesa da sei mesi della documentazione richiesta. Bartolucci ha replicato che entra 30 giorni sarà fornita la documentazione. In un prossimo articolo daremo spazio agli interventi degli altri consiglieri.