VERBANIA – 14.12.2016 – La montagna può far male
e anche uccidere. I pericoli delle escursioni in quota, soprattutto in questa particolare coincidenza climatica caratterizzata da sole, inversione termica e assenza di neve, sono sottolineati dal Soccorso alpino nazionale che nelle ultime settimane ha dovuto fare gli straordinari. In quindici giorni sono stati effettuati numerosi interventi per scivolate su ghiacco o neve ghiacciata, ma anche scivolate mortali avvenute su terreno erboso ghiacciato o addirittura su erba secca, resa altrettanto insidiosa dalla brina. “Fate, quindi, attenzione a verificare con precisione le condizioni meteo e le temperature previste (es. zero termico a quota ...), consultando i bollettini a valenza regionale e/o locale – si legge nell’avviso diramato dal corpo –. Pianificate con estrema cura la gita ponendo particolare attenzione ad itinerari e percorsi posti a nord o che hanno un modesto irraggiamento diurno. Assumete informazioni direttamente dai soggetti istituzionali presenti in zona (Guide alpine, sezioni Cai, stazioni Cnsas, ecc…). Utilizzate sempre calzature adatte ai luoghi, con suola in vibram, e portate a seguito un paio di ramponi, evitando nel modo più assoluto quelli così detti ‘a catenella’. Per escursioni con presenza di neve al suolo, portate a seguito anche una piccozza e la normale dotazione alpinistica. Indossate indumenti ad elevata termicità, tenete con voi un cambio completo, una pila frontale, del cibo energetico di facile assimilazione ed un piccolo kit di pronto soccorso. Lasciate sempre detto dove andate e con chi andate.In caso di bisogno contattate il 118/NUE112. Infine, vistate il sitowww.georesq.it... può essere davvero una app salva-vita”.