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MERGOZZO-15-12-2016- Il Civico Museo Archeologico festeggia il Natale e si prepara

al Nuovo anno presentando le nuove scoperte dalla necropoli della Cappella di Mergozzo

Sabato 17 dicembre 2016 ore 17 presso il Civico Museo Archeologico di Mergozzo si terrà il tradizionale momento di scambio di auguri di Natale con, quest’anno, la presentazione di una importante realizzazione che viene a coronare l’attività del Museo: un numero speciale di Oscellana dedicato alle nuove scoperte effettuate durante gli scavi archeologici dell’estate 2013. La presentazione è affidata all’archeologa Gabriella Tassinari, collaboratrice del Dipartimento di Beni culturali e ambientali dell’Università degli Studi di Milano. La pubblicazione consta di 136 pagine a colori e 120 immagini fotografiche e grafiche. Per la sua realizzazione sono stati determinanti il supporto e i contributi dell’Amministrazione comunale di Mergozzo, del Gruppo Archeologico di Mergozzo e della Fondazione Comunitaria del Verbano-Cusio-Ossola, enti che, ciascuno per il proprio ruolo, hanno sostenuto le ricerche in tutte le fasi, dallo scavo archeologico, al restauro dei reperti, al loro inserimento nel percorso espositivo del Civico Museo Archeologico fino alla pubblicazione. Un doveroso ringraziamento va inoltre alla redazione di Oscellana e al Centro di Documentazione Alpina per aver accolto nella rivista il frutto degli studi. I dati contenuti nel numero speciale si presentano come di particolare rilevanza per la Bassa Ossola, poiché i nuovi ritrovamenti giungono ad oltre quarant’anni di distanza dai precedenti. L’occasione delle nuove scoperte è stata data nell’estate del 2013 dai lavori di costruzione del complesso edilizio a ridosso della necropoli orientale di Mergozzo (area detta “della Cappella”), per i quali la allora Soprintendenza per i Beni Archeologi del Piemonte e del Museo Antichità Egizie ha disposto uno scavo archeologico preventivo, che ha consentito di indagare e documentare, per la prima volta con l’applicazione di una corretta metodologia scientifica, dieci nuove sepolture. Il numero speciale di Oscellana offre, a partire dalla disamina dei dieci nuovi corredi a cura di Elena Poletti Ecclesia, un riesame dei ritrovamenti del passato. Reperti da vecchi e nuovi scavi, che hanno conservato anche minuti resti di materiale organico, sono stati analizzati dai Laboratori di Archeobiologia dei Musei di Como, e le osservazioni condotte hanno permesso di raccogliere elementi di conoscenza dell’abbigliamento dei defunti e dei manufatti in legno deposti nelle tombe (approfondimento scientifico a cura di Mauro Rottoli ed Elisabetta Castiglioni). I dati derivati dalle nuove indagini archeologiche hanno consentito di formulare alcune osservazioni preliminari sulla frequentazione dell’area in età preromana, a cura di Valentina Faudino, e nel corso del Medioevo e dell’età moderna, a cura di Francesca Garanzini.

Al fine di offrire un quadro complessivo dello sviluppo della necropoli orientale di Mergozzo, è stata infine affrontata la revisione dei dati e dei corredi dei vecchi scavi, con approfondimenti cura di Elena Poletti Ecclesia per gli oggetti di corredo, di Federico Barello per i reperti numismatici e di Anny Mattucci per i resti ossei cremati. Nello speciale trova posto inoltre un articolo su Alberto De Giuli, a cura del Gruppo Archeologico, che ha voluto ricordare l’importante contributo dato dal socio fondatore, recentemente scomparso, alla raccolta di reperti che ha dato vita al Museo Archeologico. L’incontro del 17 dicembre sarà anche occasione per anticipare alcune delle attività previste per la programmazione culturale 2017 del Civico Museo Archeologico e dell’Ecomuseo del Granito, che proporranno oltre alle consuete serie di incontri divulgativi per il pubblico e di attività di animazione per i bambini, anche un importante convegno scientifico internazionale a celebrazione del decennale di istituzione dell’Ecomuseo. Il 2017 inoltre sarà caratterizzato da un lavoro di aggiornamento del percorso museale archeologico, con l’introduzione delle traduzioni in lingua straniera, di apparati multimediali e di livelli comunicativi dedicati ai bambini e all’approccio tattile, e con l’ampliamento degli spazi e l’inserimento in Museo di materiali ritrovati nella nostra provincia e mai esposti al pubblico, grazie alla concessione da parte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli.

Dati sulla pubblicazione

Hanno promosso la realizzazione del numero speciale di Oscellana: Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano- Cusio-Ossola e Vercelli, Civico Museo Archeologico Mergozzo, Comune di Mergozzo, Gruppo Archeologico Mergozzo Scavi archeologici 2013-2015: Aligraphis di Elena Poletti (operatrici: Elena Clerici, Elena Poletti Ecclesia) Direzione degli scavi: Francesca Garanzini Realizzati grazie al contributo di Comune di Mergozzo e Pavistra s.n.c. Restauri dei reperti: Docilia s.n.c. Realizzati grazie al contributo di Fondazione Comunitaria del VCO Analisi paleobotaniche e paleoantropologiche: Laboratorio di Archeobiologia dei Musei Civici di Como, realizzate grazie al contributo di Gruppo Archeologico Mergozzo Disegni ed elaborazioni grafiche: Paola Comba, Valentina Faudino, Elena Poletti Ecclesia Schizzi e immagini fotografiche dei vecchi scavi: Archivio Gruppo Archeologico Mergozzo Fotografie dei nuovi scavi e reperti: Archivio Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli; Elena Clerici; Docilia s.n.c.; Laboratorio di Archeobiologia dei Musei Civici di Como; Elena Poletti Ecclesia.