CREVOLADOSSOLA – 21-12-2016- Novità per la cava comunale in località Rencio
a Crevoladossola ferma dal 2006: “Abbiamo avviato un percorso – ha detto il sindaco Giorgio Ferroni- che ci porterà nella piena produzione e disponibilità dell'area. Noi abbiamo chiesto al Tribunale di Verbania la costituzione della servitù coattiva di passaggio, recentemente abbiamo firmato con l'attuale concessionario una risoluzione consensuale. L'attuale concessionario non aveva la possibilità di lavorare a causa di una situazione che si era venuta a creare. Il nostro obiettivo è di arrivare definita la questione dell'accesso entro il prossimo anno ed andare ad un nuovo bando in cui metteremo in gara la coltivazione corredata di un progetto”. Il Comune alla scadenza nel contratto nel 2006 con la Società Sarizzo di Crodo ha indetto una gara che imponeva al nuovo concessionario di realizzare una strada di collegamento per raggiungere la cava essendo raggiungibile esclusivamente tramite una strada di proprietà della Società Sarizzo di Crodo in seguito la coltivazione della cava è stata aggiudicata alla Società Escavazioni industriali la quale però non ha mai potuto iniziare la coltivazione per una questione legata alla strada di accesso. L'accordo consensuale tra il Comune e la Società Escavazioni prevede per il Comune la restituzione della polizza fideussoria con massimale pari a 250 mila euro. Continua invece il contenzioso con la ditta Sarizzo di Crodo, il Comune ha emesso due decreti ingiuntivi per la somma complessiva di 2.956.836 euro. Uno dei due decreti ingiuntivi dell'importo di 1.035.238, euro è stato annullato dal Tar a seguito dell'impugnazione della ditta Sarizzo. Il comune il 29 novembre ha approvato però un atto di indirizzo di impugnare la sentenza davanti al Consiglio di Stato.
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