ARMENO- 29.12.2016- All’età di 90 si è spento Fratel Giuseppe Maestri. Una perdita importante per il Cusio e per Armeno, il paese che l’aveva visto crescere non solo come religioso. Era componente della congregazione degli Oblati di San Giuseppe di Armeno, più noti in paese come Giuseppini. Nato a Gravagna, in provincia di Massa Carrara, il 31 ottobre 1926, aveva iniziato a seguire sin da ragazzino i Giuseppini, studiando a Canelli (Asti) prima, e ad Alba (Cuneo) poi, dove compì il noviziato. Ad Armeno frequentò il liceo, legato all’ordine a cui avrebbe scelto di prendere parte per tutta la vita, durante la seconda guerra mondiale. Il Cusio non fu solo la terra della sua formazione superiore perché in quello stesso paese vi fece ritorno nel 1949 restandoci per tutta la vita. Il suo legame con il mondo contadino, da cui lui proveniva, lo mise da subito in contatto con gli armeniesi, impegnandosi anche per la promozione sociale della categoria a cui appartengono coloro che coltivano la terra e allevano gli animali. Sessantanni fa con l’allora sindaco di Armeno Edoardo Rinaldi, aveva dato vita alla Mostra della razza bruna alpina che proprio in questo anno 2016 ha celebrato la 60esima edizione. Amava anche partecipare alle altre manifestazioni organizzate in paese tra cui la tradizionale festa degli Alberghieri, nel mese di novembre, a cui partecipava sempre con interesse portando un contributo silenzioso ma significativo. Fratel Maestri da alcuni giorni era ricoverato nella sede dei Giuseppini ad Asti dove è mancato nella tarda mattinata di oggi, giovedì 29 dicembre. I funerali si svolgeranno dopodomani, sabato 31 dicembre alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di Armeno. Il suo corpo riposerà a Gravagna San Rocco Pontremoli, nella tomba di famiglia (l.p.)