DOMODOSSOLA- 29-12-2016- Scaramucce tra la consigliera Liliana Graziobelli

ed il presidente del consiglio comunale domese Carlo Valentini giovedì sera al momento delle intenzioni di voto sul punto all'ordine del giorno riguardante il Ciss. Graziobelli avrebbe voluto replicare al sindaco Lucio Pizzi (la discussione sul Ciss verrà pubblicata in un prossimo articolo ndr.) su una dichiarazione che accomunava il Ciss ed il centro sinistra: “Quando lei farà uno studio bene su come si fa il presidente- ha dichiarato Liliana Graziobelli quando è stata interrotta da Valentini che l'ha sollecitata ad esprimere la propria intenzione di voto- lei ha permesso cose in questo consiglio comunale che da nessuna parte sono mai state permesse. Ha permesso che si venisse qui con delle magliette con delle scritte, e non ha fatto il suo dovere, ed adesso perchè io parlo mi toglie la parola?Va bene, me la tolga, ed io vado dal prefetto... ma come si permette? Non faccio la dichiarazione di voto, il sindaco mi ha tirato in ballo ed io ho diritto di parlare, e lei me lo deve dare. Impari ad essere imparziale, a fare dignitosamente il suo lavoro, qui siamo tutti eletti dai cittadini. Non si permetta di usare metri diversi”. “A me non risulta- ha replicato Valentini- e non è un fatto personale”. “Ma vuole scherzare- ha continuato Liliana Graziobelli- in questo consiglio si toglie la parola solo a me”. “Serata del vittimismo”- ha chiosato Valentini, “Lei impari a fare il presidente del consiglio che io non faccio la vittima, e ad impedire le cose che ha permesso sino adesso a questo consiglio comunale. E adesso non parlo più. Basta”.

 

Video di Alessandro Velli