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PIEDIMULERA- 14-01-2017- Il primo cittadino di Piedimulera Alessandro Lana

risponde a muso duro alle dichiarazioni di Enrico Borghi riguardanti la costruzione dell'elettrodotto Inteconnector e le perplessità manifestate da vari sindaci ossolani. Lana manifesta dubbi per la salute pubblica e per l'impatto, anche ambientale, che un'eventuale opera avrebbe : “Dopo essere stato sollecitato dal sindaco di Vogogna a battere un colpo insieme ai colleghi di Beura Cardezza e Pallanzeno – spiega Alessandro Lana- mi permetto di replicare alle balle colossali che sono state dette nella conferenza stampa del Pd a Vogogna ieri mattina.

Partiamo dal presupposto che il sottoscritto ha sempre partecipato ai tavoli o in prima persona o con suo delegato, certo è che come più volte affermato, il mio Comune è stato chiamato in causa sull’argomento Interconnector solamente a dicembre 2015 ed a cose praticamente ultimate.

Il tavolo a cui non ho partecipato è semplicemente quello della famosa firma da apporre ad un documento che permetteva a Terna di discutere al Ministero la possibilità di posizionare la mega centrale di conversione sull’area ospedaliera di Piedimulera, in più la decisione di non sottoscrivere il documento è stata ampiamente motivata e decisa in sinergia con altri comuni in un tavolo di confronto che ha visto Domodossola in primis fare da regia e raccogliere tutte le perplessità sorte dai vari sindaci (Domodossola, Montecrestese, Villadossola, Beura Cardezza, Pallanzeno, Piedimulera e Pieve Vergonte). Ma a questo punto mi sorge un dubbio, se su 7 comuni solo Vogogna ha firmato senza consultarsi minimamente con nessuno ma ostentando la solita superbia di chi pensa di avere la verità assoluta in tasca, non è che magari i 6 sindaci sovversivi qualche valido motivo per non apporre la firma potevano avercelo?

Oltre a ciò il Comune di Piedimulera ha approvato in consiglio comunale ed a maggioranza assoluta un Odg realtivo alla nostra contrarietà alla realizzazione dell’opera, sottolineando però che se come al solito le decisioni ci verranno imposte dall’alto allora come minimo non vogliamo la centrale di conversione sul nostro comune e ci batteremo in ogni sede e con ogni mezzo per evitare che questo accada.

Quindi come Borghi risponde ai suoi cittadini sulle sue scelte, io rispondo ai miei senza bisogno che l’Onorevole mi venga a fare morali sul mio modo di intendere la vita amministrativa dentro e fuori i confini di Piedimulera.

Però devo dire che ora la situazione è chiara, nella strategia nazionale aree interne, parallelamente alla politica sulla green economy e il rilancio del turismo in Ossola una bella Centrale con capannoni alti oltre 20 metri all’uscita della superstrada di Vogogna o a vista sull’area ospedaliera di Piedimulera è la perfetta sintesi di una gigantesca supercazzola prematurata.

PS. Come fosse Antani, non esistono compensazioni che possano essere barattate con la salute dei cittadini perché a piazzare quella Centrale li, si parla anche di questo”.