DOMODOSSOLA- 15-01-2017- Anche Sos Ossola non manca di commentare
le due recenti notizie sulla sanità, ovvero il rinvio al 2019 per l'inizio dei lavori del san Biagio e, nel frattempo, il mantenimento dei due presid dea a Domo e verbania, ma probabilmente chiudendo il country pediatrico di Domo: “Reschigna dice: “I lavori per l'Ospedale nuovo a Ornavasso partiranno nel 2019, manterremo i due presidi ospedalieri con i due Dea ma non tutto l'esistente e con diverse modalità”. Come fanno- spiega Bernardino Gallo, presidente di Sos- a tenere in piedi il Dea al San Biagio se intendono chiudere il supporto pediatrico del Country e ridurre al lumicino il punto nascite? IL Dea se manca di una componente dell'area materno infantile non è Dea... In queste ore poi la dirigenza dell'Asl Vco ha perduto un milione e quattrocento mila euro che la Fondazione Cariplo aveva deciso di regalare per l'attivazione dell'Emodinamica a Domodossola. Questi dirigenti super pagati e succubi solo da ordini calati dall'alto, bisognerebbe mandarli a casa e chiedere il rimborso dei loro stipendi. Idem per i politici della giunta e della maggioranza in Piemonte! Risultato? Altri tagli ai servizi, sveglia gente, pagheranno i cittadini con tagli di servizi nella sanità pubblica. Che vergogna! Che si sveglino i cittadini e gli amministratori che rappresentano gli interessi della gente del territorio e non sono proni agli ordini di partito e delle istituzioni del loro colore politico”.