VERBANIA – 15.01.2017 – Un po’ artista,
molto barista. Dopo il cappuccino personalizzato con disegni tracciati sulla schiuma, Patrick Del Colle lancia una nuova iniziativa: “il caffè sospeso”. Il titolare del Bar Bisa di via San Fabiano, a Intra, ha ripreso una tradizione popolare napoletana, quella di pagare per il proprio caffè e per un altro che qualcuno, in un secondo momento, consumerà. Su una lavagnetta vengono aggiunti con il gessetto i numeri dei caffè in sospeso e, in pochi giorni, l’iniziativa ha avuto un certo successo, sia tra i clienti, sia tra coloro che hanno apprezzato. Lo scopo, come dice lo stesso Del Colle, è di pagare “per una persona che potrà consumarlo senza pagare e che ti ringrazierà con il pensiero”.