OMEGNA- 16.01.2017- Appena appresa la notizia della
perdita del finanziamento Cariplo per il Bando Emblematico relativo al progetto “Borgo della Comunità” hanno chiesto, e ottenuto, un incontro con i capigruppo comunali per affrontare l’argomento. Sono Stefano Strada (Lega Nord) Mattia Corbetta (Fdi) e Franco Lucchini (Lega Nord), tutti consiglieri di minoranza, i richiedenti dell’incontro che si svolgerà mercoledì 18 gennaio a Palazzo di Città. Intanto in attesa di guardarsi in faccia con gli altri consiglieri e con il sindaco e affrontare l’argomento, chiedono al primo cittadino ed all’intera Giunta le dimissioni. Consapevoli di non avere con certezza i numeri necessari per ottenere tale gesto (ovvero il voto di tutti i consiglieri di minoranza più uno di maggioranza) come ha precisato Corbetta nella conferenza stampa indetta oggi, lunedì 16 gennaio, alle 14.30, manifestano il loro disappunto sulla revoca del finanziamento con un ordine del giorno che porta oltre alle loro firme anche quella di Barbara Deriu della lista civica “Omegna nel cuore”, consigliere di minoranza. “Ritengo che un buon amministratore non perda un contributo di 650mila euro. Quindi il sindaco non è un buon amministratore” - spiega Strada. L’elenco dei progetti che saranno realizzati ed, in parte, già avviati, non consolano i componenti del centro destra cittadino che ribadiscono il loro impegno portato avanti sin dai primi albori, quando il progetto era solo un’idea, una bozza, con l’Amministrazione comunale. Pesa, però, il non essere stati mai coinvolti, come afferma Lucchini: “Un milione di volte abbiamo chiesto di fare dei tavoli per discuterne. Mai che ci sia stata un’occasione. Le colpe adesso non devono ricadere su altri; possono solo recitare un “mea culpa” grosso come una montagna”. La mancanza della stesura di un progetto esecutivo da parte del Comune è stato un grave errore così come si legge nel testo dell’ordine del giorno. Sottolinea Corbetta: “Il presidente della Fondazione Maio ha dichiarato che il Comune non è stato in grado di rispettare il cronoprogramma concordato, non attivando la richiesta di mutuo per il co-finanziamento. Inoltre ha speso risorse economiche per gli onorari di progettisti incaricati per un progetto che non vedrà mai la realizzazione. Adesso l’attenzione è puntata sull’auditorium del Liceo, per portare avanti almeno quell’intervento. Ne parleremo mercoledì. Intanto oggi hanno presentato un’interpellanza in merito a quest’ultimo argomento i consiglieri provinciali di centro destra della lista “La provincia per il territorio”, Luigi Spadone, Mario Geraci e Fabio Basta. Staremo a vedere”. (l.p.)