VERBANIA – 19.01.2017 – Ci sono voluti due anni e mezzo
ma l’isola ecologica è tornata (tornerà) a funzionare. Nell’agosto del 2014, nei primi mesi di mandato, la giunta Marchionini decise di risolvere alla radice il problema degli odori molesti che si sprigionavano dai contenitori interrati dei rifiuti collocato in largo Tonolli a Pallanza (un vecchio progetto dell’Amministrazione Zanotti concretizzato sotto quella Zacchera finanziato dalla Regione), rimuovendo i contenitori e ripristinando l’aiuola. A un primo intervento provvisorio ne seguì un altro definitivo per la rimozione anche dei manufatti interrati in cemento. Nella primavera del 2015 fu annunciato, insieme alla riduzione della tassa rifiuti, che i contenitori sarebbero stati ricollocati – un obbligo, dal momento che c’era un vincolo legato ai contributi regionali – nella sede di ConSerVco per essere utilizzati dai proprietari di seconde case, da quegli utenti cioè che non possono osservare il calendario settimanale del conferimento. Nei mesi scorsi i contenitori sono stati posati ma c’è stata una fase di impasse per definire le modalità di accesso e l’avvio del servizio. oggi l’Amministrazione verbanese ha annunciato che dal 1° febbraio la nuova isola ecologica sarà attiva. L’accesso avviene con una scheda dei rifiuti dotata di microchip che è stata spedita, insieme a una lettera che illustra la novità, a chi possiede immobili in città ma non vi risiede.