VERBANIA – 08.02.2017 – Anche i vigili del fuoco

del comando provinciale di Verbania “riciclano” i pontili del porto di Pallanza affondato nell’ottobre del 2013. Lunedì una squadra di pompieri, con più mezzi e un’autogrù è intervenuta al porto del lungolago Palatucci per prelevare le parti riutilizzabili delle strutture inabissatesi. I vigili del fuoco li hanno ricevuti in dono dal comune di Verbania, che ha deliberato di dare a altri enti e associazioni ciò che si può ancora sfruttare del porto. Per il momento il materiale sarà custodito nel deposito del comando provinciale di corso Europa ma l’idea, se il progetto di insediare un presidio dei pompieri nell’ex darsena di Villa Giulia – già ufficio turistico – è di poterlo sfruttare nel golfo di Pallanza.

Resta intanto da chiarire il destino dei detriti accatastati nel porto. Il giudice della sezione civile del tribunale che s’è pronunciato sulle cause di risarcimento danni presentate dai proprietari delle barche affondate (dichiarando in primo grado la responsabilità di Comune e European nautic service, gestore della struttura) ha autorizzato allo smaltimento in discarica dopo aver permesso ai periti di trattenere campioni di materiale per future e ipotetiche nuove analisi. Il Comune però non ha mai agito e i rottami sono ancora lì dove sono.