VERBANIA – 23.02.2017 – La telefonata della prefettura

è arrivata oggi e ha annunciato all’amministrazione di Stresa l’arrivo imminente di 6 profughi. A pochi giorni di distanza dalla circolare inviata dalla prefettura a tutti i sindaci, la Perla del Verbano è il primo comune a sperimentare l’accoglienza diffusa voluta dall’accordo Anci-ministero dell’Interno. Un’accoglienza che, a differenza di altre realtà, non prevede l’apertura di un centro vero e proprio. I sei profughi, che pare siano di nazionalità guineana, alloggeranno in un appartamento che una cooperativa ha preso in affitto da un privato. L’alloggio si trova in un condominio di via al Castello, nel centro storico, a due passi dal lungolago. I richiedenti asilo vi soggiorneranno gestendosi in autonomia ma sotto il controllo della cooperativa, la cui convenzione è stata sottoscritta con la prefettura. Stando all’intesa Anci-ministero, la quota di profughi di Stresa dovrebbe essere, date le proporzioni demografiche del comune, di 13. L’attivazione della convenzione è stata disposta dalla prefettura senza accordi o comunicazioni all’Amministrazione municipale.