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VERBANIA – 26.02.2017 – La sfida della raccolta 

è stata vinta, ma l’attività continua. Il primo anno dopo essersi “affrancata” (con un bonus di 5 milioni di capitale) dalla Fondazione Cariplo, la Fondazione comunitaria del Vco si dedica alla sua missione: finanziare progetti e raccogliere altri fondi. Ieri al Tecnoparco il presidente Maurizio De Paoli (guarda la videointervista), insieme ai vice Ivan Guarducci e Paola Bertinotti, ha presentato i cinque bandi del 2017 che mettono a disposizione 700.000 euro e che offrono novità e opportunità. La prima riguarda i contributi raccolti per ogni progetto. Se fino all’anno scorso la cifra raggranellata dai proponenti il progetto veniva conferita alla Fondazione e aggiunta al suo capitale, quest’anno sarà messa a disposizione dell’iniziativa. Pensando a un maggior coinvolgimento della comunità e dei donatori, se l’obiettivo di raccolta (tra il 10 e il 20% della cifra erogata) sarà raggiunto o superato, la Fondazione anticiperà l’importo. Al contrario revocherà il contributo deliberato e le somme raccolte, se il progetto verrà comunque portato avanti, saranno versate al beneficiario; se non lo sarà verranno destinate ad altre iniziative di solidarietà sociale.

Un’altra novità riguarda i beneficiari dei contributi. L’accesso ai bandi è garantito a tutti gli enti no profit aventi sede legale o operativa nel Vco costituiti da almeno 12 mesi, e anche agli enti pubblici solo se in partneriato con uno o più enti del terzo settore che mettono fondi propri nel progetto. Sono esclusi i club di servizio.

I cinque bandi, già on-line, sono suddivisi per aree tematiche. “Arte e cultura”, pubblicato il 17 febbraio e in scadenza il 30 marzo, mette a disposizione 150.000 euro (15.000 al massimo per singolo progetto) con un obiettivo donazioni del 20%,. “Ambiente”, che partirà in giugno, ha una dotazione di 200.000 e nessun tetto, raccoglierà il 20%. “Istruzione e formazione”, “sport dilettantistico” e “assistenza sociale” hanno un obiettivo donazioni del 10% e valgono rispettivamente 100.000 (10.000 a progetto), 50.000 (5.000), 200.000 (15.000). Da quest’anno l’invio dei progetti potrà essere effettuato utilizzando anche la procedura telematica e rendendo visibile gli obiettivi del progetto stesso direttamente on-line.

Samuel Piana