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rifiuti gener

GHIFFA – 01.03.2017 – I rifiuti non sono stati raccolti

e i sacchi della plastica sono rimasti per terra. Stamane è scoppiata così, con una decisione unilaterale contestata dal comune di Ghiffa, la “grana” della raccolta nell’immondizia in vicoli e viuzze. Una “grana” che nasce dalla primavera dell’anno scorso, quando ConSerVco ha stabilito che, per ragioni sindacali legate alla sicurezza dei lavoratori sulla strada, il porta a porta non sarebbe stato più effettuato in quelle vie dove non può entrare un mezzo meccanico. Tra i centri più penalizzati c’è proprio Ghiffa, che conta poco meno di duecento utenze sparse in sei frazioni. “L’avviso ci è arrivato ieri alle 15, quando gli uffici erano chiusi – dice il sindaco Matteo Lanino –. Ho già protestato con ConSerVco e mi hanno garantito che domani raccoglieranno tutto, anche perché questo è un servizio pubblico che non può essere interrotto”.

Il problema, raccolta mancata a parte, resta e si pone per il futuro, con una soluzione che potrebbe essere il ritorno delle “campane”. “Ne abbiamo parlato – aggiunge il primo cittadino –. E abbiamo discusso anche delle bollette. C’è la disponibilità di ConSerVco a scontare del 30% i costi di chi vive in vicoli e strade pedonali. Ho fatto un calcolo e sono 191 utenze che, a una media di 210 euro di bolletta, fa all’incirca 13.000 euro. Ho scritto all’azienda e attendo risposta”.

Sui fatti di oggi, intanto, si registra l’aspra critica del consigliere di minoranza Pierre Gelil: “Una vicenda mal gestita – dichiara –. Possibile che nessuno comunichi il mancato ritiro? E per il futuro, come verrà effettuata la raccolta? L’Amministrazione doveva stringere i tempi”.