VERBANIA - 09.03.2017 - "Falsa partenza"
per il processo sulla privacy violata alla casa di riposo "Maurizio Muller" di Verbania, che vede imputato il medico Concetto Drago, membro del cda dell'ente. Il presidente Massimo Maspoli l'ha denunciato per aver ottenuto da due dipendenti, e portato all'attenzione del Consiglio, i dati sui pazienti in contenzione fisica e su quelli in contenzione farmacologica.
Nell'udienza di ieri, la seconda in atti preliminari, il giudice Luigi Montefusco ha respinto le eccezioni preliminari della difesa. L'avvocato Paola Zanoia contestava l'identificazione e delle parti offese che, secondo lei, se ci sono - la difesa sostiene che non ci fu violazione della privacy perché i dati erano numerici e in forma anonima -, sono eventualmente i pazienti. Per le stesse motivazioni, alla richiesta del "Muller" di costituirsi parte civile con l'avvocato Gabriella Penoni, è stata presentata un'ulteriore eccezione, sulla quale il giudice s'è riservato una decisione. Il processo è così stato aggiornato al 15 marzo.