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tavola imbandita

DOMODOSSOLA – 13-03-2017- La parrocchia di Domodossola lancia una proposta

davvero speciale a tutti domesi: aprire le porte di casa a Pasqua per condividere il pranzo o la cena con un clochard, con altre persone in difficoltà o con un profugo presente in città. L'invito è arrivato questa sera al termine della messa da don Vincenzo Barone. Partecipare è semplice. Per segnalare la propria disponibilità basta contattare la parrocchia. Saranno poi gli operatori di Caritas a informare di questa possibilità le persone che usufruiscono dei servizi di assistenza e accoglienza della rete Caritas, quindi a mettere in contatto famiglie e invitati. Con questa iniziativa non si dà risposta ad un bisogno di cibo ma, anzitutto, di accoglienza e incontro. La povertà materiale spesso si intreccia alla povertà relazionale, la fatica di arrivare a fine mese con la deriva della solitudine che si fa emarginazione. “Lo so è difficile ma pensateci – ha detto il parroco - Li si invita, li si incontra, si condivide con loro il pasto e il tempo della festa nello spazio della vita familiare, e si scopre come dietro la "barriera" di una categoria astratta c'è una persona, un volto, un nome, una storia. Una ferita nascosta. Una speranza di riscatto”. Intanto prosegue l'iniziativa di raccolta di cibo e alimenti per i poveri ogni domenica durante la messa oggi era la giornata di raccolta del riso domenica 19 sarà raccolta la pasta, il 26 marzo olio e sale, il 2 aprile zucchero e biscotti, il 9 aprile caffè e the e il 16 aprile la farina bianca e per polenta.

Mary Borri