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VERBANIA – 16.03.2017 – Il beach volley fa bene…

ai bambini. Sono il reparto di Pediatria dell’ospedale “Castelli” di Pallanza e la Croce Rossa di Verbania i destinatari dei doni acquistati con l’evento benefico B4B della scorsa estate. Per il terzo anno consecutivo la piazza San Vittore di Intra s’è trasformata in una succursale di Copacabana, con un campo da beach volley attorniato da tribune e da un punto di spillatura della birra. Sport, musica e divertimento sono stati gli ingredienti che hanno permesso di raccogliere in una settimana 8.617 euro. Il denaro è stato impiegato per acquistare alcune attrezzature che gli organizzatori hanno consegnato oggi. Al reparto di Pediatria diretto dal dottor Andrea Guala è andato un birilubinometro transcutaneo, all’Oculistica rappresentata dalla dottoressa Nicoletta Carboni un set di strumenti pediatrici, e alla Croce Rossa Italia del presidente provinciale Ettore Franzi alcuni zaini pediatrici. Il birilubinometro è uno strumento indispensabile in pediatria perché permette di misurare l’ittero dei neonati senza pungere la pelle e estrarre gocce di sangue. “Funziona con il riflesso della luce sull’epidermide – ha spiegato Guala –. Questo è all’avanguardia perché non richiede manutenzione e permette anche la lettura di chi ha la pelle non caucasica”.

La cerimonia di consegna s’è tenuta in ospedale. A fare gli onori di casa c’era il direttore sanitario Francesco Garufi, che ha ringraziato i promotori di Beach for Babies: Alberto Franzini, Massimiliano Lanzalacqua, Alberto Mosini, Luca Parma, Paolo Margarini e Massimo Ronchi. Il ringraziamento è stato anche un anticipo sulla prossima iniziativa. B4B, infatti, sta già scaldando i motori per la quarta edizione, che si terrà dal 30 luglio al 6 agosto e che s’annuncia con ulteriori novità, che avranno ricadute anche sulla raccolta fondi. Il primo anno il ricavato fu di 3.000 euro, il secondo di 5.000 e l’ultimo di 8.000. “Crediamo di poter donare almeno quanto raccolto l’anno scorso – dicono gli organizzatori –, ma la speranza è di migliorarci”.