CANNOBIO – 19.03.2017 – La statale 34
del Lago Maggiore resta chiusa, i lavori di ripristino inizieranno subito e dovrebbe riaprire entro il prossimo fine settimana. Sono queste le i indicazioni che emergono dal vertice di stamane convocato d’urgenza in prefettura dal prefetto Iginio Olita dopo la frana che ieri ha provocato un morto a Cannobio e reso indisponibile la litoranea. Alla presenza di amministratori (sindaci e Regione con il vicepresidente Aldo Rechigna), Anas, forze dell’ordine e dei responsabili di Navigazione e Vco Trasporti s’è discusso in primis dei lavori di messa in sicurezza. Una ditta ha già ricevuto incarico di iniziare domattina i lavori in località Carmine inferiore per il disgaggio e la rimozione dei detriti e si stima che l’intervento possa concludersi verso il fine settimana, limitando il disagio dell’interruzione dell’arteria internazionale, frequentata da residenti, turisti ma soprattutto frontalieri.
Sono confermati anche i lavori di riasfaltatura di tratti saltuari da Oggebbio in su per i quali Anas aveva già autorizzato il senso unico alternato. Si cercherà di sfruttare i giorni di chiusura dell’arteria per portare a termine tutte le operazioni possibili già previste da qui in aprile, quando s’era stimato che dopo due anni e mezzo di cantieri la ss34 sarebbe tornata pienamente percorribile e fruibile.