DOMODOSSOLA- 24-03-2017- Questa mattina presso l'Istituto Antonio Rosmini di Domodossola si é tenuta la conferenza stampa di presentazione dell'incontro testimonianza con Don Claudio Burgio, cappellano del Carcere minorile Cesare Beccaria di Milano e fondatore delle comunità di accoglienza per minori Kayròs . L'incontro, promosso dal Liceo delle Scienze Umane e dal Liceo Economico-Sociale Antonio Rosmini, si terrà venerdì 31 marzo alle ore 21.00 presso l'istituto A. Rosmini in Via Mattarella, 5 a Domodossola e sarà anche l'occasione per la consegna del defibrillatore donato alla Scuola dalla Famiglia Pagani. Spiega il preside del Liceo A.Rosmini , Carlo Teruzzi: "vi è un intento comune che ci ha spinti ad unire questi due gesti, il dono del defibrillatore e l'incontro testimonianza con don Claudio, in quanto per stare con i ragazzi occorre trovare prima la forza interiore per mettersi in gioco. Per stare con i giovani è necessario non aver paura dei giovani e questo richiede all'adulto un percorso di crescita e di consapevolezza. Occorre avere la speranza che il cambiamento è sempre possibile è che nessuno possa essere definito da un atto e tanto meno da un pregiudizio. L'altro è per noi qualche cosa di imprevedibile, perché l'altro è per noi innanzitutto un dono". L' iniziativa si colloca nell'ambito degli incontri che il Liceo Antonio Rosmini organizza con testimoni del nostro tempo e proprio per la rilevanza del tema e dell'ospite, lo stesso verrà riproposto ai ragazzi sabato 1 aprile alle ore 11 sempre presso l'Aula Magna della Scuola. L'incontro del 31 marzo con don Claudio Burgio sarà anche l'occasione per presentare il suo libro, " Non esistono ragazzi cattivi" in cui racconta le storie dei ragazzi da lui seguiti nel percorso di rieducazione dal carcere alla comunità, ai fini di un inserimento nella società. L'incontro con don Burgio nella serata del 31 marzo sarà preceduto dalla consegna ufficiale all'Istituto Antonio Rosmini, da parte della famiglia Pagani, di un defibrillatore, in ricordo di Tranquilla Pezzoli, " una persona che aveva un cuore fragile ma buono e grande" come la ricorda l'ing. Antonio Pagani, suo parente. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con l'Associazione Amici del Cuore del Vco di cui Pagani è vice presidente e rientra nell'ambito del progetto " Scuole Cardioprotette". Antonio Pagani, spiega: " la nostra associazione è stata fondata nel 2000 dal dott. Ezio Bianchi, il quale era primario cardiologo ed è ex allievo rosminiano. La mia famiglia è inoltre molto legata all'istituto Rosmini e per questo vogliamo donare il defibrillatore a questo istituto scolastico. " Il consigliere dell'associazione Amici del Cuore Vco, Antonio Traficante ha specificato che sono già un centinaio i ragazzi del VCO , formati per l'utilizzo del presidio e che nel mese di settembre anche alcuni studenti maggiorenni dell'Istituto Rosmini saranno formati per l'utilizzo del defibrillatore. " Presto tutte le scuole della provincia saranno dotate di defibrillatore" ha concluso Pagani. Questo progetto è reso possibile grazie alla generosità dei privati cittadini.
Elisa Pozzoli