COSSOGNO – 24.03.2017 – Sulla strada della fusione con Verbania,
Cossogno “corre”. Il centro collinare da cui ufficialmente a inizio 2017 è partita la proposta di accorpamento, s’avvia a compiere tutti i passi ufficiali verso il referendum consultivo tra i cittadini. Stasera alle 20,30 nella sala consiliare si terrà un’assemblea pubblica cui parteciperà il vicepresidente della Regione Aldo Reschigna e durante la quale saranno illustrati i vantaggi dell’unione, a iniziare dai circa 2 milioni l’anno – per dieci anni – garantiti da Stato e Regione per quei comuni che scelgono di mettersi insieme.
Il Consiglio comunale entro fine mese approverà poi il regolamento per il referendum, mettendosi in pari con tutte le incombenze burocratiche. A quel punto basterà un ulteriore passaggio per deliberare la proposta da inoltrare alla Regione.
L’intera operazione, per compiersi, ha però bisogno che gli stessi passi siano percorsi da Verbania, che dell’argomento non ha ancora iniziato a parlarne, né a livello istituzionale, né tra la popolazione. L’altra settimana al Centro sociale di Renco s’è tenuto un’assemblea tra gli iscritti del Partito democratico. Erano presenti Reschigna, i due sindaci di Verbania Silvia Marchionini e di Cossogno Doriano Camossi, e quasi tutta l’Amministrazione del centro collinare.