VERBANIA – 24.03.2015 – Sport, musica, spettacolo e solidarietà. È ricco il menù “rosa” (leggi il programma completo) che la città di Verbania sta cucinando in vista del 28 maggio, il giorno in cui dopo ventitré anni il Giro d’Italia tornerà in città. Questa mattina a Villa Giulia il Comitato tappa presieduto dall’assessore ai Lavori pubblici Massimo Forni ha presentato il corposo calendario studiato per “tirare la volata” (per usare un termine ciclistico) alla carovana rosa.
“Venti eventi che coinvolgono enti e associazioni – ha spiegato Forni – Lo staff del Comitato tappa ha lavorato con intensità e professionalità. C’è anche grande collaborazione con Gravellona e con le realtà del territorio. È un programma importante di cui sono orgoglioso e che rappresenta per noi una grande sfida”.
“Il Giro è il principale evento del 2015 a Verbania – ha aggiunto il sindaco Silvia Marchionini –, una ribalta nazionale per l’intera città, che suscita notevole entusiasmo, sia a Verbania, sia a Gravellona”.
Il primo evento arriverà nel prossimo fine settimana con la Mostra nazionale della camelia e sarà l’esposizione di cicli e biciclette d’epoca, tra i quali alcuni modelli in sella ai quali hanno trionfato campioni come Coppi, Bartali e Pantani.
Il clou sarà il weekend rosa che “Verbania gioca” proporrà sul lungolago di Pallanza tra il 22 e il 24 maggio. In mezzo ci saranno pedalate per i bambini delle scuole, prove agonistiche, una sfida a due ruote tra i sindaci e gli amministratori, concerti ed eventi culturali.
Al calendario partecipano numerose associazioni: Bicincittà, l’associazione Cori piemontesi, il Consorzio fiori tipici del Lago Maggiore, LetterAltura, il Gs Bassotoce, le Salite del Vco, l’Avis marathon Verbania, Verbania gioca, Verbania Milleventi.
“Una bella vetrina per tutti, anche per Gravellona Toce, che non sarà il centro turistico di riferimento della provincia, ma che è il centro da cui passano tutte le strade”, ha scherzato il primo cittadino tocense Giovanni Morandi, elogiando l’unità che il Vco ha trovato attorno al Giro d’Italia.
Al capitolo sponsorizzazioni – su cui alcuni gruppi di opposizione la incalzano da mesi – il sindaco ha ribadito che la Regione farà la sua parte. “Insieme a Torino, Verbania e Gravellona sono le uniche due realtà piemontesi che ospiteranno il Giro quest’anno – ha detto Marchionini –. Siamo fiduciosi che il contributo ci sarà come è sempre accaduto. Quando sarà certo, lo metteremo a bilancio”
Sull’apporto dei privati, l’azione di sponsoring portata avanti dal Comitato tappa (vedi qui) non ha prodotto ancora risultati significativi. “È stato predisposto un ottimo piano, è in corso la parte di riscontro – ha spiegato –. Certo, il momento è difficile per tutti, soprattutto per le imprese. Verbania poi soffre della lamentite e ci sono state tante polemiche: sconfesseremo i maligni con i fatti”.
Sul sito internet del Giro a Verbania non compare ancora alcun sponsor, ma il sindaco due nomi li ha anticipati: la Sa-Car, concessionario Ford che ha appena aperto a Fondotoce; e Acque Novara-Vco, la municipalizzata dell’acqua.