VERBANIA – 28.03.2017 – La tecnica
è quella classica di chi vuol viaggiare gratis in autostrada: ci si incolonna nella corsia telepass del casello, si sta a poca distanza dal veicolo che precede e si passa ingannando la fotocellula. Con questo stratagemma Ferdinando Bassolino, un artigiano residente a Afragola, ha viaggiato con il suo furgone Fiat Doblò più di un centinaio di volte tra l’ottobre del 2012 e il marzo del 2013 alla barriera del Lago Maggiore di Arona. Non ha mai avuto problemi, almeno fino a quando l’ufficio centrale della società non l’ha scoperto, denunciandolo. Processato dal tribunale di Verbania per 11 passaggi pari a 1.517,13 euro di pedaggi (quelli precedenti non sono contestabili perché avvenuti più di 90 giorni prima della data in cui fu sporta la querela), è stato condannato a 9 mesi e 300 euro di multa, alla rifusione del debito e al pagamento delle spese legali sostenute dalle Autostrade.