VERBANIA – 24.03.2015 – “Quando arriverà il Giro d’Italia avremo da poco inaugurato il bike sharing”. L’annuncio, dato dal sindaco Silvia Marchionini, fa scattare il conto alla rovescia per l’avvio del progetto di “biciclette condivise” a cui tiene molto il Comune e al quale sta lavorando l’assessore all’Ambiente Laura Sau. Il taglio del nastro è stato fissato per il 19 aprile, giorno in cui si correrà la Lago Maggiore half marathon e sarà presente sul lago l’assessore regionale allo Sport Giovanni Maria Ferraris.
L’operazione è gestita direttamente da Vco Trasporti, che ne finanzia la gran parte (il costo è di poco inferiore a 50mila euro) e che ne cura acquisto, installazione e manutenzione. Il Comune di Verbania partecipa con un contributo.
Il progetto prevede l’installazione di quaranta biciclette suddivise in sei postazioni, da prelevare con una chiavetta (le modalità di acquisto sono ancora da definire) che sarà valida anche nei più di 100 comuni che hanno adottato il sistema “C’entro in bici”.
Le caratteristiche sono le stesse dell’iniziativa varata dalla giunta Zanotti sul finire di mandato e cancellata – con pagamento di una penale e rinuncia a un contributo della Fondazione Cariplo – dall’amministrazione Zacchera nel 2009. Si tratta cioè di biciclette molto solide, con tubolari spessi, gomme piene e un sistema di rilascio meccanico che riducono le possibilità di vandalizzazione. L’unica differenza sta nel numero di mezzi e, soprattutto, di postazioni. Dalle due del 2008 s’è passati a sei, che sono state dislocate tra Intra (parcheggio Rosmini, piazza Ranzoni a fianco dell’agenzia “Facchetti”, imbarcadero), Pallanza (imbarcadero e villa Taranto) e Suna (imbarcadero).