VERBANIA – 30.03.2017 – In quella notte ne combinò

di tutti colori, portando via l’auto a un sacerdote, schiantandola in strada contro un muro di via Baiettini e abbandonandola, rubando e finendo scoperto dai carabinieri – ai quali oppose resistenza – mentre cercava di forzare la serratura di un portone con il cacciavite. Per i fatti accaduti l’11 luglio del 2011 – quando fu arrestato – in via De Bonis, a Intra, il marocchino Yassine Moussaid ha ricevuto diverse denunce. Per una di queste è stato condannato dal tribunale di Verbania a un anno e 300 euro di multa. Si tratta di un furto di capi d’abbigliamento avvenuto in un negozio della vicina via Baiettini. Il giovane, che ha 26 anni e che all’epoca dei fatti era domiciliato a Omegna, non si trova più in Italia perché è stato espulso per la sua pericolosità sociale.