DOMODOSSOLA -02-04-2017- In occasione della fiera Baselword, l’esposizione di oggetti di lusso, di orologi e preziosi che si tiene a Basilea in questi giorni, si è intensificata l’azione di controllo sui treni da e per la Svizzera da parte dei funzionari della Dogana italiana in collaborazione con la Guardia di Finanza. I controlli erano mirati a chi cercava di introdurre in Italia oggetti preziosi senza pagare dazi doganali. Non sono ancora stati resi noti i risultati di questi 15 giorni di controlli (la manifestazione conclusasi a fine marzo) ma alcuni sequestri sono stati effettuati e diverse sono state le persone che, entrando nel territorio nazionale, hanno dichiaro gli oggetti ed effettuato il pagamento di iva e dazi, come nel caso di una coppia di italiani, che ha dichiarato orologi di marca pagando oltre duemila euro per lo sdoganamento.