VERBANIA – 03.04.2017 – Aveva adocchiato
sul portale di vendite on-line una piscina gonfiabile e dopo averne concordato con l’inserzionista prezzo e modalità di pagamento, ha atteso invano che la merce gli arrivasse a casa e poi ha sporto denuncia. Truffa aggravata è il reato per il quale Sebastian Pastafiglia, un uomo residente in Lombardia, è stato processato e condannato dal tribunale di Verbania a una pena di 4 mesi e 200 euro di multa. La vittima è un verbanese che aveva versato sulla carta Postepay attivata dall’imputato tramite il proprio conto corrente la somma di 330 euro. La vendita s’era conclusa tramite messaggi whatsapp partiti da un’utenza intestata a una terza persona. Nell’emettere sentenza – il processo s’è celebrato con il rito abbreviato – il giudice ha anche disposto la sospensione della pena.