VERBANIA – 09.04.2017 – Una brutta prestazione,
una sonora sconfitta. Nel 3-0 con cui il Borgosesia travolge il Verbania nell’anticipo del 30° turno di serie D giocato ieri al “Pedroli” i segnali negativi per i biancocerchiati non sono solo nel punteggio e in una classifica che resta delicata. Il debutto in panchina di Silvio Paolucci non ha portato quella scossa che ci si aspettava. La squadra ha giocato una delle sue più brutte partite della stagione contro un avversario di qualità, più fresco e in lotta per l’alta classifica, che però ha avuto molto vita facile. Di Lernia impiega 12 minuti per bucare la porta di Beltrami, ricevendo l’assist del fantasista Perez Moreno e calciando dalla distanza nell’angolo alla sinistra del portiere. Pochi gli spunti offensivi dei padroni di casa, che allo scadere del primo tempo perdono anche Draghetti. L’attaccante, acciaccato, viene sostituito da Paolucci e sostituito da Bianconi. A inizio ripresa il neoentrato Vita raddoppia per il Borgosesia anticipando un difensore sugli sviluppi di un calcio d’angolo. È il 3’ e si ripeterà al 26’ concludendo un’elaborata azione dei sesiani fatta di uno-due dentro l’area. La reazione dei padroni di casa sul piano del gioco è impalpabile, nonostante la buona volontà di alcuni singoli, Paris tra tutti che, non al meglio, stringe i denti e lotta fino all’ultimo.
Il kappaò, il terzo consecutivo, il quarto nelle ultime cinque, tiene la squadra del presidente Luigi Pedretti in zona playout, a -6 dall’Oltrepovoghera (che oggi sfida la Varesina, diretta rivale dei biancocerchiati) ma anche a +2 dal penultimo posto di Bustese e Pinerolo, che vale la retrocessione diretta. Oggi la Bustese ha un compito improbo contro la capolista Cuneo, ma contro il fanalino di coda Legnano il Pinerolo può compiere un passo avanti deciso. Anche la Pro Settimo, che tallona il Verbania, ha chance di risalire la china affrontando un Casale ormai salvo e senza ambizioni.
Il calendario non aiuta certo i lacuali nella corsa alla salvezza. Giovedì si gioca il turno infrasettimanale – uno dei problemi del Verbania è proprio la rosa corta – e c’è la trasferta di Cuneo. Poi al “Pedroli” arriverà l’Inveruno che è in lotta per la promozione, così come il Varese atteso a Verbania nell’ultima giornata. Prima ci sarà la trasferta con l’Oltrepovoghera, nella speranza che i lombardi siano già salvi e non debbano lottare per la permanenza in categoria.