VERBANIA – 13.04.2017 – È in stato di arresto,
piantonato da un poliziotto che presidia l’astanteria del Dea nella quale è ricoverato da ieri pomeriggio. Per l’ex assessore regionale Ettore Racchelli, coinvolto ieri nell’incidente mortale che a Fondotoce è costato la vita al 53enne camionista di Cinisello Balsamo Bruno Vallini, la Procura della Repubblica di Verbania ha disposto l’arresto. Il provvedimento, che rientra tra quelli previsti nell’articolo del codice penale legato all’omicidio stradale introdotto l’anno scorso dal parlamento, è stato assunto su decisione della magistratura trattandosi di un caso in cui non vi era obbligo di arresto, ma facoltà.
Racchelli attorno alle 14,30 di ieri guidava sulla statale 34 un suv Range Rover in direzione Fondotoce quando, sorpassati alcuni veicoli sul rettilineo della Raffineria metalli cusiana, s’è trovato di fronte una Peugeot 306, per evitare la quale ha sterzato a sinistra, finendo al limitare della carreggiata, nel punto in cui due camionisti – la vittima e un collega, ricoverato in prognosi riservata – erano intenti a risalire sugli autoarticolati in sosta dopo essere stati al bar della stazione di servizio Erg. L’impatto è stato violentissimo per Vallini, scaraventato lontano dal luogo del sinistro e deceduto sul colpo. Ferito l’altro camionista, così come – più lievemente – gli occupanti della Peugeot, urtata di striscio sulla fiancata. Racchelli ha riportato diverse ferite medicate con punti di sutura al Dea del “Castelli”, dove si trova tutt’ora, in attesa dell’udienza di convalida di fronte al magistrato.