TORINO – 25.04.2017 – Entro tre anni
la salute dei piemontesi sarà on-line e medici e pazienti avranno accesso immediato a dati e servizi. È questo l’obiettivo del progetto “Fascicolo sanitario” lanciato dalla Regione all’interno dell’Agenda digitale piemontese e finanziato con 17,9 dei 23,9 milioni stanziati per questa partita da Torino con i fondi europei del piano 2014-2020. Il “cassetto” elettronico, accessibile a utenti accreditati anche da telefonini e tablet sarà realtà entro tre anni e inizierà dall’adeguamento e la messa in rete dei sistemi informatici delle Asl piemontesi, che confluiranno in un un’unica piattaforma web sulla quale verranno digitalizzati anche i dati clinici, che non sono pochi perché i cittadini del Piemonte sono 4,6 milioni, ricevono 66 milioni di prestazioni e esami all’anno, sono destinatari di 42 milioni di ricette mediche prescritte tra 3.500 medici di famiglia (pediatri compresi) e 8.600 specialisti.
Il Fascicolo conterrà una serie di informazioni riguardanti la vita sanitaria dei singoli cittadini: i referti medici, i verbali di pronto soccorso e le lettere di dimissioni, un dossier farmaceutico con cui si rilevano i medicinali consumati, le vaccinazioni effettuate, il consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti, più altri servizi che potranno essere aggiunti in un secondo momento. In questa prima fase la priorità degli interventi riguarderà soprattutto i cittadini che fanno un ricorso più elevato alle prestazioni sanitarie e ai farmaci, a cominciare dai malati cronici.