VERBANIA – 29.04.2017 – La cerimonia nuziale
“civile” è gratis, quella bis – la conferma delle promesse di matrimonio – si paga. È di 500 euro per i non residenti e di 250 per i residenti la tariffa che la giunta comunale di Verbania ha stabilito per chi decide di dire sì per la seconda volta al proprio marito/moglie. Una tariffa che va nella direzione del business nuziale che Verbania pratica da anni affittando Villa Giulia o Villa San Remigio in luogo della “casa comunale”, dove naturalmente le nozze civili, celebrate dal sindaco o un suo delegato o da un ufficiale di stato civile, sono un atto dovuto senza alcuna tariffa. In questo modo il rinnovo delle promesse, che è una “celebrazione a scopo puramente simbolico” e che può essere celebrata solo dal Sindaco, da un Consigliere Comunale e da un assessore, diventa una sorta di “noleggio” del celebrante dal momento che il servizio non è una funzione istituzionale ma viene introdotto come “servizio aggiuntivo”.