DOMODOSSOLA- 02-05-2017- Il sindaco domese Lucio Pizzi
definisce “intollerabili” i disservizi della pubblica illuminazione e diffida la società che li gestisce a migliorare, iniziando dalle luci di via Sempione e via Ravenna: “Su mia precisa disposizione – spiega- gli uffici comunali hanno inoltrato specifica e motivata diffida alla Gemmo S.p.A. - la società che già dai tempi dell'amministrazione Cattrini gestisce in appalto la pubblica illuminazione (manutenzione ordinaria e straordinaria), gli impianti semaforici e le stazioni di sollevamento acqua del Comune di Domodossola - per porre fine a una serie di disservizi che l’Amministrazione non intende più tollerare. Non è assolutamente accettabile avere ancora Via Sempione completamente al buio, così come non è assolutamente accettabile che il cronoprogramma che prevedeva l’installazione di punti luce nel tratto terminale ascendente di via Ravenna non sia stato rispettato: non è neanche iniziato il posizionamento dei nuovi lampioni che invece dovrebbero essere già funzionanti da metà aprile. Sono solo alcuni degli esempi più eclatanti di una serie di disservizi e ritardi su cui l’amministrazione comunale non intende transigere” dice ancora il Sindaco Pizzi ricordando che “abbiamo avuto diversi incontri con i referenti di Gemmo S.p.A. ma non abbiamo ottenuto al momento le dovute garanzie ed i dovuti riscontri del caso, né le giustificazioni addotte per i disservizi ci sono sembrate congrue. La diffida che l’Ufficio Tecnico ha fatto partire su mia indicazione è il primo punto di una serie di passaggi che intendiamo porre in essere per la risoluzione dei disservizi relativi all'illuminazione pubblica. Nel frattempo non rinunceremo al dialogo con la società, auspicando che vi sia un ribaltamento virtuoso della situazione, ma qualora i disservizi non dovessero essere del tutto risolti e i ritardi azzerati valuteremo la possibilità di rescissione del contratto con la Gemmo S.p.A” .