MERGOZZO- 04-05-2017- Nella serata di mercoledì 18 aprile
il personale dell’Ufficio volanti della Questura è intervenuto nel Comune di Mergozzo dopo una segnalazione di colpi di arma da fuoco provenienti da un casolare:" Giunti nei pressi dell’abitazione- spiegano dalla polizia- dalla quale erano stati esplosi gli spari, gli operatori accertavano che il proprietario, in quel momento assente da casa, risultava detenere regolarmente un elevato numero di armi, tra pistole e fucili di vario calibro. Inoltre, sul suo conto, veniva accertata una movimentazione di ben 84 armi tra quelle detenute e quelle, in passato, alienate a terzi. Non riuscendo a contattare il proprietario, per effettuare gli ulteriori accertamenti, nella mattinata di sabato 22 gli agenti si sono recati nuovamente presso la sua abitazione, stavolta trovandolo in casa. Appreso il motivo della presenza degli agenti, l’uomo ha subito dichiarato di avere in casa molte armi e munizioni, ma tutte regolarmente denunciate ed ammetteva che giorni prima aveva esploso alcuni colpi con una pistola, a suo dire per “salutare” l’arma, che avrebbe venduto l’indomani.
In considerazione di quanto ammesso dall’ uomo, gli operatori procedevano ad una perquisizione della casa sequestrando, oltre alle armi regolarmente detenute, anche un fucile ad avancarica, una pistola priva di matricola, una canna di una carabina e svariate munizioni, rinvenute in casa e non denunciate, nonchè alcune scatole di polvere da sparo, superiori di 3 chili alla quantità denunciata e regolarmente autorizzata. L’uomo è stato perciò deferito all’A.G. , le armi detenute in maniera irregolare sono state sottoposte, pertanto, a sequestro, mentre quelle denunciate sono state acquisite in via amministrativa a scopo cautelare.