VILLADOSSOLA- 06-05-2017- Dopo la sentenza del Tar che sospende l'avvio della bonifica delle aree inquinate dall'ex stabilimento Sisma da parte delle aziende che si erano succedute negli anni, Leali, Ferriera Sider Scal e ad Acciaierie Beltrame, si ipotizza un possibile coinvolgimento anche della ditta F.lli Ceretti. Il Tar ordina pertanto una caratterizzazione dell'area. Sulla questione interviene il sindaco Marzio Bartolucci: “La sensazione nostra è positiva- commenta- nel senso che ci aspettavamo sicuramente il ricorso al Tar, era scontato che le aziende l'avessero fatto. E' ovvio che poi quando ti confronti col Tar può succedere di tutto, onestamente quello che è uscito da questo primo vaglio dal mio punto di vista ci soddisfa, otteniamo l'avvio della caratterizzazione, che era uno degli obiettivi che volevamo ottenere. E' importante ora che si avvii, a quel punto se ci saranno ulteriori soggetti che non siamo stati in grado di individuare, si integrerà l'ordinanza. Mi sento ottimista”. Con la caratterizzazione per prima cosa si individua l'area di intervento, si definisce la maglia di sondaggi, carotaggi ed analisi da effettuare: “E' un progetto che deve essere approvato da Provincia ed Arpa- così Bartolucci- da cui si desume il livello di inquinamento e magari anche la datazione di questi agenti inquinanti per risalire al soggetto, si potrà fare in percentuale alla responsabilità dell'inquinamento, ed i costi di bonifica saranno proporzionali. La caratterizzazione viene progettata dalle aziende, pagata da loro, ma approvata da Arpa e dalla Provincia, quindi monitorata dal pubblico”.