VERBANIA – 10.05.2017 – Se non torni da me
ti sfiguro con l’acido. “Ispirato” probabilmente dai più crudi e recenti fatti di cronaca e motivato dall’ossessione per l’ex fidanzata, lo stalker è finito in manette. Trentacinque anni, straniero comunitario residente a Verbania, l’uomo è stato fermato dai poliziotti domenica mattina e, arrestato, dopo la convalida è stato messo ai domiciliari con il divieto di avvicinarsi alla sua vittima. Il personale della squadra Mobile lo controllava da un paio di giorni, da quando venerdì la donna s’è presentata in questura atterrita, denunciando d’essere stata avvicinata in un parcheggio e di essere stata minacciata di uno sfregio con l’acido. Candeggina e un altro prodotto chimico altamente corrosivo sono stati trovati domenica nel bagagliaio dell’auto del 35enne, che aveva sotto il tappetino anteriore un lungo coltello. La successiva perquisizione domiciliare ha rivelato le prove dello stalking, una mezza dozzina di cellulari con sim-card diverse dai quali contattava in forma anonima la ex, importunandola ripetutamente. Gli atti persecutori andavano avanti da mesi ma l’episodio che ha spinto la vittima a presentarsi dalle forze dell’ordine chiedendo aiuto è stata la minaccia dell’acido, una “moda” resa tale da clamorosi casi di cronaca nazionale.