1

 commemorazione trasquera finanzieri lincio

15-05-2017- E’ passato un secolo dalla tragedia,

la valanga che il 5 dicembre 1916 travolse i finanzieri Evaristo Cadoni e Giovanni Dessì nei pressi di Bugliaga in Valdivedro, ma la memoria si è fatta ricordo concreto e partecipato nel pomeriggio di domenica 14 maggio, in occasione della cerimonia organizzata dalla sezione di Domodossola dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia e fortemente voluta dal presidente M.M.A. Stefano Mura, che ha visto anche l’apporto del Circolo dei Sardi dell'Ossola, per sottolineare il legame con la terra di origine dei due sfortunati militari, la Sardegna, nonché una nutrita presenza di Fiamme Gialle in servizio, insieme con i colleghi in congedo.

In concomitanza con la festa patronale di San Vincenzo, nella chiesetta di Bugliaga è stata celebrata dal parroco don Marco Piola la Santa Messa, accompagnata dai canti della corale e nel corso della funzione sono stati ricordati i due finanzieri caduti nell’adempimento del loro servizio, unitamente ai defunti della frazione.

Il presidente della sezione ANFI Mura ha ricordato l’evento, tracciando pure una breve biografia delle due Guardie di Finanza Cadoni e Dessì, arruolatisi ventenni nel Corpo con ferma triennale, richiamati come soldati di Fanteria allo scoppio della Grande guerra combattendo per più di un anno al fronte, prima di essere riassegnati alle Fiamme Gialle nell’autunno del 1916 e a novembre trasferiti alla Brigata di Bugliaga, perdendo la vita a nemmeno un mese della loro presa di servizio al confine svizzero.

Il corpo di uno dei due finanzieri fu rinvenuto il 10 dicembre, l'altro che era sfuggito alla massa nevosa e deceduto per il freddo e lo sfinimento e poi sepolto dalle nevicate, solo nella primavera del 1917 a disgelo avvenuto.

Dopo l’intervento del sindaco di Trasquera Arturo Lincio, che ha sottolineato i legami fra la comunità e le Fiamme Gialle non ultimo quello consolidatosi in occasione dei soccorsi nell’alluvione del 2000, a conclusione della funzione religiosa è stata recitata la Preghiera del Finanziere.

Successivamente il trasferimento al luogo in cui persero la vista i finanzieri Cadoni e Dessì e dove sorge il cippo posto a ricordo, recentemente recuperato e restaurato a cura della sezione ANFI di Domodossola, qui il parroco don Piola ha recitato una preghiera in suffragio dei due giovani Caduti e impartito la benedizione.

Davanti al cippo ha fatto il suo intervento il Comandante della compagnia di Domodossola capitano Juri Cesare, che ha sottolineato il senso di servizio dei due militari ricordati ad un secolo di distanza, elogiando l’iniziativa dell’ANFI e l’impegno profuso dal presidente M.M.A. Stefano Mura in questa iniziativa.

A conclusione, un momento conviviale e di amicizia sul sagrato della chiesa di Bugliaga, organizzato dal Circolo dei Sardi dell’Ossola “Costantino Nivola”.