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VERBANIA – 18.06.2015 – Era una sorta di superpusher del Vco,
un grossista di droga che faceva la “spesa” a Torino e riforniva di stupefacenti i principali party del Verbano Cusio Ossola, ma che girava anche con banconote da 20 euro false. È seguendo le feste dei giovani, compresa quella di fine anno scolastico venerdì scorso al palasport di Intra, che gli uomini della sezione antidroga della Squadra mobile del Vco hanno individuato Mohamed Mennai, 42 anni, cittadino marocchino residente a Torino. Certi che fosse uno spacciatore di un certo livello, i poliziotti l’hanno tenuto sotto controllo facendo scattare la trappola a Brovello Carpugnino, in autostrada. Fermato a bordo della sua auto, una Lancia Y di colore grigio, sulla quale procedeva a bassa velocità in direzione di Gravellona, non ha retto i controlli degli agenti, che hanno trovato 2 kg di hashish suddivisi in 20 panetti da un etto l’uno, 50 grammi di cocaina e soprattutto un centinaio di banconote da 20 euro false.
La droga era stata abilmente nascosta nel veicolo. Dietro i comandi del cruscotto era stato ricavato un vano per hashish e cocaina, mentre sotto la leva del cambio un altro celava il denaro. Per tentare di sviare il fiuto di eventuali cani antidroga, l’uomo teneva in auto una tanica di benzina aperta.
Arrestato e tradotto nella casa circondariale di Pallanza, è accusato di reati connessi allo smercio della droga e delle banconote. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Nicola Mezzina, proseguono per cercare di ricostruire la rete di distribuzione dei narcotici, ma anche per approfondire la presenza delle banconote contraffatte, tutte di elevata qualità.
Dalle indagini è emerso che Mannai, incensurato in Italia, è ritenuto spacciatore internazionale di droga. Un rapporto della Direzione investigativa antidroga lo colloca, qualche anno fa, a Tangeri in un’operazione che ha portato nel nostro paese 52 chili di droga nascosti nel serbatoio della benzina di un veicolo.
“Per questo riteniamo che sia stato inferto un duro colpo alla rete di spaccio del Vco”, ha spiegato oggi nella conferenza stampa che ha illustrato l’esito dell’operazione il Capo di gabinetto della questura, Giovanni Pappalardo. “Devo elogiare il personale della nostra squadra antidroga – ha dichiarato il dirigente della Mobile, Cristiano D’Attino – coordinato dall’ispettore capo Giorgio Mascia che ha svolto un lavoro encomiabile ottenendo un grande risultato”.